Domani mattina, 15 giugno, disagi in vista per gli utenti delle Poste italiane nel comprensorio del partinicese. E’ indetta un’assemblea dei lavoratori postali a Terrasini a cui prenderanno parte, oltre che gli stessi dipendenti terrasinesi, anche i colleghi di Partinico, Balestrate, Borgetto, Trappeto, Montelepre, Giardinello, Cinisi e Carini.
Nel contempo per tutto il mese scatta l’astensione dagli straordinari per decisione delle segreterie regionali di Cisl Slp, Failp, Confsal e Ugl. L’astensione dalle prestazioni straordinarie è stata indetta per protesta contro una serie di condizioni che ipotecano, secondo i sindacati, la qualità dei servizi, la situazione degli uffici e le prospettive dell’azienda, “in un clima esasperato dalla mancanza di corrette relazioni industriali. Persino arrogante e persecutorio. Anche per le esasperate pressioni commerciali”.
I rappresentanti sindacali dei postali lamentano che “dopo sei anni, restano ancora appesi al filo della precarietà, i 900 lavoratori part-time di tutta la Sicilia”. Si parla anche di pesanti carenze di organico e di mancanza di auto e moto per servizio. “Vi sono anche – si legge in una nota sempre delle organizzazioni di categoria – insufficienti condizioni di sicurezza e prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro”.
Vi sarebbe inoltre un “flop” della riorganizzazione del recapito e per lo stop ai doppi turni. “Una chiusura di fatto, che è danno per la clientela e rischio di perdita di posti di lavoro” aggiungono Cisl Slp, Failp, Confsal e Ugl. Lo sciopero dello straordinario, con il rigoroso rispetto delle sei ore quotidiane di lavoro, “in assenza di fatti significativamente nuovi”, si concluderà il prossimo dieci luglio.
