Mimmo Di Mercurio (nella foto), consigliere comunale a Terrasini, rischia di decadere dalla sua carica. Il motivo è legato ad un presunto debito che l’esponente del civico consesso ha con il Comune di 212 euro, come riporta il Giornale di Sicilia.
Si tratterebbe di una quota dell’addizionale Irpef che si presume non sia stata versata dallo stesso esponente del civico consesso. I giudici della prima sezione del tribunale di Palermo hanno già emesso sentenza sostenendo che Di Mercurio va rimosso dal ruolo di consigliere perchè ha un debito con il Comune e in base alle leggi nazionale e regionali è incompatibile con la carica pubblica.
Secondo il tribunale stesso il tributo è stato regolarmente notificato e divenuto esigibile. Mimmo Di Mercurio però si dice tranquillo: “Sono sereno – sostiene e presenterò appello per cui ritengo di dovere rimanere in carica”.
