CRONACA

Partinico, Sp 17 strada-killer: atto ispettivo alla Regione, protesta il sindaco di Balestrate

E’ stata la Fiat Punto guidata dalla vittima ad avere invaso la corsia opposta. Il perchè è ovviamente tutto da capire ma a queste risultanze sono giunti carabinieri in seguito ai rilievi effettuati sulla provinciale 17, che collega Partinico a Balestrate, in territorio partinicese proprio all’altezza del noto locale “Baglio Carta”.

Salvatore Rigano, meccanico partinicese di 56 anni, avrebbe effettuato una manovra azzardata e finito per invadere a bordo della sua utilitaria la corsia opposta da cui giungeva un Chrysler guidato da un palermitano. Quindi l’impatto frontale quasi inevitabile e l’epilogo tragico con il decesso di Rigano. Ritorna d’attualità il problema della viabilità delle strade extraurbane. In particolare di questa Sp 17 che è stata ribattezza più volta una vera e propria strada-killer.

Il sindaco di Balestrate Vito Rizzo batte i pugni sul tavolo e chiede un intervento per evitare che ancora una volta quell’asfalto possa bagnarsi di sangue come accaduto sino a sabato scorso. Ha preso carta e penna ed ha scritto una dura lettera alla Città Metropolitana di Palermo: “Ho segnalato –sostiene Rizzo – le vergognose condizioni della strada provinciale 17 che congiunge Balestrate con la statale 113 di Partinico. Questo è solo l’ultimo di una serie causati soprattutto dalla strada dissestata per le radici di alberi e per la mancanza di illuminazione”.

Il sindaco balestratese nella sua lettera prende posizione con forza e non risparmia critiche: “La politica regionale – sostiene – deve prendere una posizione definitiva sulle ex Province, dotandole di governance efficaci e risorse necessarie per affrontare le problematiche delegate all’ente”. Il riferimento è proprio all’assoluta mancanza di manutenzione in questa strada: una decina di anni fa ci fu l’ultimo intervento di manutenzione massiccio sulla Sp 17 da parte dell’allora Provincia regionale di Palermo, con il rifacimento di interi tratti di arteria che era letteralmente un colabrodo.

Da allora più nulla e se da una parte il manto stradale ancora oggi regge, dall’altra però lateralmente su entrambe le sponde della carreggiata ci sono decine e decine di tratti irregolari a causa delle radici degli alberi secolari che hanno creato dei pericolosi dislivelli. Chissà che proprio questa causa, abbinata all’alta velocità e alla scarsa visibilità, non abbiano contribuito a questo tragico incidente. Il conducente del Chrysler è rimasto illeso mentre l’uomo che era al posto del passeggero con Salvatore Rigano è rimasto gravemente ferito.

Ad aver effettuato i rilievi sul luogo dell’incidente i carabinieri della Compagnia di Partinico che hanno cercato di ricostruire con esattezza la dinamica. In alcuni tratti di rettilineo, dove si raggiungono sempre velocità elevate nonostante il limite sia al massimo di 70 chilometri orari, ci sono delle impressionanti strettoie e le auto che vanno in senso opposto spesso si sfiorano.

“Ieri – sostiene il deputato regionale Vincenzo Figuccia – in seguito alle segnalazioni che mi sono state fatte dal consigliere comunale di Balestrate Rosario Vitale ho presentato un atto ispettivo con cui chiedo spiegazioni sulle eventuali responsabilità e una presa di posizione del governo in merito a quella che sta divenendo una vera e propria piaga sociale: la mancanza di investimenti nelle infrastrutture”.