Da lunedì riparte la raccolta differenziata a Partinico e con essa anche la task force di controlli della Polizia municipale. Sarà tolleranza zero nei confronti di chi non rispetterà l’ordinanza sindacale riguardo agli orari di esposizione del sacchetto davanti casa e alla corretta separazione della spazzatura.
Non cambierà nulla rispetto a prima che si interrompesse il servizio: si riparte quindi con lo stesso identico calendario: il sacchetto dovrà essere esposto davanti la propria abitazione dalle 22 alle 6,30 dell’indomani; il lunedì, mercoledì e venerdì si ritirerà l’organico, l’indifferenziato invece solo il martedì; a settimane alterne il giovedì si ritirerà una volta la plastica e un’altra vetro e metalli; ogni sabato carta e cartone. I rifiuti ingombranti come sempre potranno essere smaltiti gratuitamente portandoli direttamente al Ccr di contrada Incastrone; resta vietata l’esposizione del rifiuto dal sabato alle 8,30 e sino alle 22 di domenica.
Da mercoledì scorso è tornato a regime il servizio dopo oltre un mese di funzionamento a singhiozzo a causa dell’astensione dal lavoro di una trentina di operai dipendenti dell’Ato rifiuti Palermo 1, quindi la metà della forza lavoro, i quali rivendicavano due stipendi arretrati. Nei giorni scorsi è arrivata l’intesa tra Comune, Ato e il sindacato che ha seguito la vertenza e si è stabilito il pagamento di entrambi gli arretrati, cosa che ha ovviamente convinto i lavoratori a fare ritorno in servizio.
In questi primi giorni il servizio è più che altro concentrato a smaltire tutti i rifiuti rimasti per strada a causa di questo funzionamento a singhiozzo, si stima all’incirca 400 tonnellate. Da lunedì 17 luglio si riprende il “porta a porta” e dunque tornerà tutto alla normalità. La ripartenza però sarà accompagnata anche da un giro di vite del comando di Polizia municipale: infatti ci sarà pattugliamenti per verificare il corretto conferimento dei rifiuti e si rischiano salatissime multe sino a 300 euro.
“Non ci saranno più alibi per nessuno – afferma il presidente del consiglio Filippo Aiello che in queste settimane insieme al commissario del Comune Maurizio gnese ha seguito passo passo tutte le vicissitudini – e quindi anche i cittadini saranno chiamati a dimostrare senso si responsabilità. Chiediamo la loro collaborazione affinchè il servizio possa funzionare bene”.
Parallelamente si sta pensando di abolire il doppio turno di raccolta a seconda dei quartieri, mattutino e pomeridiano, per accorpare tutto all’unico ritiro al mattino: “In questo modo – aggiunge Aiello – si potrà garantire un miglior decoro, evitando così sacchetti per strada anche il pomeriggio”.
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