Partinico, verso la privatizzazione dell’illuminazione pubblica: Regione affida l’appalto

Partinico va sempre più rapidamente verso la privatizzazione dell’impianto di illuminazione. Il prossimo giovedì 14 settembre di terrà la prima seduta per l’apertura delle offerte inerenti l’appalto per la concessione del servizio per i prossimi 20 anni alla cifra record di quasi 19 milioni di euro, pari a circa 900 mila euro l’anno.

L’amministrazione comunale decaduta lo scorso aprile con le dimissioni del sindaco Salvo Lo Biundo per candidarsi alle prossime elezioni regionali, supportata dalla maggioranza in consiglio, è arrivata a tale soluzione perchè l’impianto di illuminazione in città risulta essere pesantemente obsoleto e il Comune non dispone di risorse finanziarie per intervenire.

Il servizio è effettivamente scadente tutt’oggi: mediamente ogni anno per i più svariati motivi non risultano funzionanti all’incirca tra il 20 ed il 30 per cento dei 4.200 corpi illuminanti, il che significa che mille lampioni in strada rimangono spenti. I consiglieri di opposizione hanno contestato l’impostazione del bando che non porterebbe a loro dire alcun beneficio alla collettività.

La ditta che si aggiudicherà l’appalto avrà in concessione l’illuminazione, in base al bando, e si impegnerà a sostituire tutte le parti obsolete dell’impianto e convertirà tutto in led.