Saranno reperiti almeno sino al prossimo 31 dicembre i fondi in bilancio per garantire la copertura del rimborso elle spese di viaggio per gli studenti pendolari. Ma per riuscirci il Comune dovrà fare alcuni tagli a servizi, già preannunciati dal sindaco Vito Rizzo. Ieri è stata raggiunta un’intesa tra il comitato cittadino sorto spontaneamente per protestare contro il taglio dei fondi, i consiglieri di opposizione e l’amministrazione comunale.
Quest’ultima si è impegnata a trovare la copertura finanziaria per garantire a tutte le famiglie il rimborso per le spese affrontate dai propri figli iscritti nelle scuole superiori che sono costretti a utilizzare i mezzi pubblici per andare negli istituti del comprensorio. Sarà dunque revocata la delibera della giunta con cui si introduceva il limite del rimborso al 100 per cento solo a quelle famiglie con un reddito Isee non superiore a 6 mila euro. In questo modo il rimborso sarà garantito a tutte le famiglie a prescindere dal loro reddito.
“L’amministrazione con la disponibilità della Presidenza del Consiglio, del gruppo di maggioranza e dei gruppi consiliari tutti, – afferma il sindaco Vito Rizzo – si è impegnata ad individuare nel bilancio le somme per garantire il rimborso agli studenti di scuola superiore che usufruiscono del servizio di trasporto extraurbano. Verranno sacrificati alcuni servizi, ma siamo convinti della scelta di buon senso fatta.
Nei giorni scorsi, in occasione del Consiglio regionale dell’Anci, a cui ho preso parte per la prima volta, è stata sollevata la problematica legata proprio ai trasferimenti regionali in favore degli enti locali che ancora per il 2017 non sono stati comunicati e ai criteri di ripartizione, a cui fanno riferimento anche i contributi che fino al 2013 erano vincolati alle spese per il trasporto studenti. Lottiamo anche a livello regionale su questa delicata ed importante problematica”.
Soddisfazione è stata espressa dalle forze di opposizione: “Oggi abbiamo raggiunto un grande obiettivo – afferma il movimento “Balestrate partecipata” che in consiglio conta due rappresentanti -. A seguito delle proteste dei cittadini avvenute nei giorni scorsi e supportate dai gruppi consiliari di opposizione, con soddisfazione prendiamo atto del dietrofront del sindaco. Tutto ciò è stato possibile grazie alla partecipazione dei cittadini alla politica”.
“Abbiamo sventato quella che rischiava di diventare una misura definitiva – aggiunge il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Giuseppe Curcurù -. A partire dal 2018 l’opposizione si impegnerà a reperire i fondi dal bilancio per garantire la copertura di questa voce di spesa a tutte le famiglie”.
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