Dopo le proteste scattano le multe. Sono quelle elevate questa mattina dai carabinieri ai conducenti ed all’Ast, l’azienda trasporti siciliana, di tre pullman carichi di studenti pendolari che stavano raggiungendo le scuole superiori di Partinico. I militari hanno fermato i tre mezzi lungo la strada provinciale che collega San Cipirello a Partinico.
Secondo quanto trapela le multe sono state elevate perchè i mezzi risultavano essere sovraffollati all’incirca del 20 per cento oltre la capienza massima. Nei tre pullman all’incirca sono stati trovati 250 ragazzi quando invece potevano essercene poco più di 200 unità al massimo. il “blitz” dei carabinieri è scattato all’indomani delle proteste messe nero su bianco dal sindaco di san Cipirello, Vincenzo Geluso il quale, raccogliendo le lamentele dei genitori dei ragazzi pendolari, aveva scritto all’Ast chiedendo più pullman a garanzia della sicurezza degli studenti che invece erano costretti a stare come sardine.
“Questa mattina – commenta il primo cittadino – ho parlato con il direttore dell’Ast il quale mi ha assicurato che arriverà in paese un ulteriore pullman. Ho confermato che se non si risolve il problema a breve chiederò il nulla osta per affidare ad altre aziende private il servizio. Voglio ringraziare pubblicamente le forze dell’ordine che oggi sono intervenute constatando come erano stipati i ragazzi, allo stesso tempo vorrei spendere una parola in favore degli autisti che vivono lo stesso dramma con pullman fatiscenti”.
