AMBIENTE

Partinico, in arrivo mezzi a noleggio per la raccolta rifiuti: al ritmo di 2.600 euro al giorno

In arrivo in città 27 mezzi per il potenziamento della raccolta dei rifiuti. Il Comune ha indetto una gara d’appalto per un ammontare complessivo di 236 mila euro per assicurare il noleggio, per tre mesi, di questa enorme dotazione di auto di varie dimensioni per garantire la raccolta della spazzatura con la modalità del sistema “porta a porta”.

Saranno noleggiati anzitutto due autocompattatori che potranno trasportare ben 25 metri cubi ciascuno di spazzatura nelle discariche e nelle piattaforme convenzionate; altri 5 mini autocompattatori che potranno trasportare una decina di metri cubi di rifiuti, sempre a testa, per la raccolta dei rifiuti differenziati ed indifferenziati per le contrade e le case sparse fuori dal perimetro urbano, mediante postazione mobile su un sito prestabilito dal Comune e trasporto presso la discarica e le piattaforme; previsto anche l’affitto di ben 18 gasoloni, mezzi più piccoli con portata di 5 metri cubi di rifiuti, che avranno proprio il compito di effettuare il ritiro della spazzatura porta a porta; ed ancora è previsto l’arrivo di una spazzatrice e di un autocarro con gru, quest’ultimo da utilizzare per lo svuotamento delle campane della raccolta differenziata del vetro e della plastica ubicate nelle scuole.

Questo appalto prevede l’utilizzo dei mezzi a noleggio nell’arco di 6 ore giornaliere, indicativamente dalle 6,30 alle 12,30. Prestazioni che sono comprese anche nei giorni festivi e nelle ore notturne se necessario. I termini della gara d’appalto si concluderanno proprio oggi, quindi si procederà all’aggiudicazione attraverso la modalità della miglior offerta e quindi del ribasso più sostanzioso.

Nell’ambito dell’assetto del servizio restano funzionanti il Ccr (il centro comunale di raccolta, ndc) in contrada Incastrone, dove potranno essere conferiti anche i rifiuti ingombranti oltre che i rifiuti differenziati, e i quattro punti di raccolta che si trovano nelle postazioni “Enel”, “Mercato ortofrutticolo” (aperti la mattina), “Supermercato Fortè” e “Ard Santa Caterina” (attivi il pomeriggio). Nonostante l’avvio del “porta a porta” c’è una buona fetta di partinicesi che materialmente si rifiutano di volere fare la raccolta differenziata.

Vuoi per ignoranza, vuoi perché stufi dai continui disservizi, vuoi anche perché in tante occasioni hanno constatato che i loro sforzi nel separare i rifiuti correttamente non hanno portato ad alcun frutto ed in molte occasioni tutto è stato raccolta in via d’urgenza come indifferenziato. Questo a causa del continuo blocco del servizio negli ultimi anni per i più svariati motivi: le discariche sature, i ritardi della Regione nel rinnovare le ordinanze per lo smaltimento, ma anche i ritardi del Comune nel pagare le quote dovute all’Ato con la conseguenza di far accumulare stipendi non pagati agli operai i quali a loro volta in segno di protesta si sono fermati più volte.

Problemi in serie che hanno finito per rendere instabile un servizio essenziale come quello della raccolta rifiuti. “Serve comunque la collaborazione dei cittadini – precisa il responsabile dei servizi dell’Ato rifiuti, Aldo Tola – perchè sarebbe inutile bonificare e pulire un sito e poi dopo una settimana riempirlo nuovamente di rifiuti di ogni genere. Il pubblico da solo non basta, confidiamo nel buon senso dei partinicesi”.