San Martino del Lago, dalla grande paura alla rinascita (col plauso degli esperti)

Sembrano lontani i tempi in cui il circuito di San Martino del Lago sembrava essere a un passo della chiusura, eppure parliamo di cronaca di nemmeno due anni fa! Per fortuna le cose sono andate diversamente, e oggi l’impianto cremonese è tornato a essere uno dei più apprezzati d’Italia: parola di esperti!

Era il maggio del 2015 quando una notizia sconvolse, in maniera piuttosto improvvisa, gli appassionati di velocità: il Circuito di San Martino del Lago, in provincia di Cremona, a causa di una serie di fattori di natura tecnica e amministrativa racchiusi nell’espressione “manutenzione straordinaria“, si trova costretto a chiudere e sospendere le attività per alcune settimane.

La querelle del 2015. Come ricostruito da alcuni media specializzati, dietro a questo atto c’è lo sfratto esecutivo del gestore previsto da un’ordinanza provvisoria del tribunale, chiesto dai legali della società proprietaria dell’autodromo nei confronti della società affittuaria e di gestione della pista. Una querelle che affonda le proprie radici nel passato e, inevitabilmente, in contenziosi di natura economica, ma che soprattutto mette a rischio la continuità di una delle più apprezzate piste di velocità in Italia, sia a due che a quattro ruote.

La pista ritorna in forma! Per fortuna, la storia si evolve in maniera positiva, e due anni dopo il circuito cremonese non soltanto ha ripreso le attività, ma si è conquistato un ruolo di primo piano nelle preferenze degli appassionati di moto. Come si legge infatti nel sondaggio dello storico magazine di settore “Motociclismo“, gli utenti incoronano il tracciato lombardo come uno dei migliori di Italia.

Una delle migliori d’Italia. Per la precisione, la rivista aveva rivolto una domanda semplice ai propri lettori: qual è la pista italiana più affascinante, sicura, bella e divertente per girarci in moto? La risposta generale è stata piuttosto univoca (e scontata), premiando la storia e la tecnica del Mugello come “regina” d’Italia, mentre tra gli impianti cosiddetti minori il primato è conteso da Franciacorta e, per l’appunto, da San Martino, che conquista più del 18 per cento di consensi dei biker nostrani.

Le caratteristiche del circuito. Leggendo anche i commenti di chi ha testato in prima persona l’asfalto cremonese si possono scoprire i punti di forza del tracciato, a cominciare da una pista asfaltata di recente e un design ottimo che alterna curve e curvoni impegnativi a un rettilineo molto lungo, di quasi un chilometro, così da testare al massimo le prestazioni aerodinamiche e di frenata e da lanciare al massimo della potenza il motore della propria moto o della proprio auto, per chi preferisce raddoppiare le ruote. 

Occasione per chi guida moto o auto. Oltre infatti a essere uno dei più apprezzati ritrovi per chi vuole lanciarsi alla guida della propria moto, l’impianto di Cremona apre le sue porte anche ai piloti di auto, professionisti o semplici amatori che si vogliono regalare un’emozione unica attraverso l’acquisto di un pacchetto giri: guardando il calendario degli appuntamenti realizzati da Rse Italia, una delle principali società che offre questa tipologia di servizi nel nostro Paese, si nota che il circuito San Martino del Lago è pronto a ospitare tali eventi sabato 2 dicembre 2017, per poi dare appuntamento al 2018.