AMBIENTE

Partinico, ronde dei vigili urbani: obiettivo contrastare l’abbandono dei rifiuti

Tornano i presidi della polizia municipale nelle aree più a rischio di abbandono rifiuti a Partinico. Da due giorni sono cominciate le prime ronde in corrispondenza della “zona Enel”, all’ingresso della strada provinciale che collega la città con Montelepre. Altre squadre dei caschi bianchi saranno piazzate in altre zone ancora nei prossimi giorni.

L’obiettivo è quello per l’appunto di contrastare l’incontrollato fenomeno dell’abbandono selvaggio della spazzatura in un momento di estrema crisi in una città che sta tentando a fatica di uscire fuori dall’emergenza rifiuti. La necessità dei presidi è emersa proprio nelle ultime 48 ore con gli interventi in corso per la raccolta straordinaria della spazzatura a seguito del blocco del servizio per ben 12 giorni che ha riversato per strada ben 500 tonnellate di immondizia.

Dopo un primo intervento massiccio nel centro abitato i mezzi della ditta privata pagata dal Comune sono arrivati anche nelle periferie ma si è subito verificato ciò che si poteva anche immaginare. Appena ripulita lunedì la postazione della “zona Enel” l’indomani è stata nuovamente inondata di sacchetti lasciati per strada.

Da qui la necessità del presidio della polizia municipale per evitare che i siti appena puliti possano ritornare sudici nell’arco di qualche ora: “Non ci sarà alcuna repressione – sottolineano dal comando di Polizia municipale – ma solo una presenza di una pattuglia che impedirà ai cittadini di gettare i rifiuti e li informerà della ripresa del servizio”. Quindi niente multe anche perché i caschi bianchi si rendono conto che la città è stata senza servizio per tanti giorni e che quindi è comprensibile che non sappiano cosa fare.

Mano a mano che verranno bonificati gli altri siti più periferici saranno piazzate altre pattuglie dei vigili urbani: lavori in corso al mercato ortofrutticolo, una delle aree in cui si è registrato il deposito di un quantitativo spropositato di spazzatura, e quindi mano a mano si passerà in zona “Santa Caterina”, “Ard” e via Madonna del Ponte, siti tra i più a rischio di abbandono rifiuti.

Al fianco della ditta che fornisce i mezzi a noleggio per la raccolta rifiuti c’è l’Organizzazione europea vigili del fuoco volontari di protezione civile che avrà il compito di completare la bonifica con il lavaggio delle strade e l’utilizzo di appositi farmaci per la disinfezione, dal momento che è stata accertata in questi giorni di emergenza la presenza anche di pericoloso percolato.

Nel frattempo il consiglio comunale, dopo aver avuto un confronto in prefettura con il capo di gabinetto, ha chiesto di poter interloquire con l’assessorato regionale all’Energia per far presente la grave situazione igienico-sanitaria ma soprattutto il rischio che la raccolta possa fermarsi di nuovo a causa delle difficoltà economiche del municipio che non è più in grado di sopportare costi così elevati per il nolo dei mezzi.