CRONACA

Partinico, anziana morsa da topo nel sonno: il suo racconto inorridito (INTERVISTA ESCLUSIVA)

“Ancora oggi mi sento lo stomaco ribollire, ho pianto per ore”. E’ il racconto inorridito di Giustina Caiola (nella foto), 84 anni di Partinico, rimasta vittima quattro giorni fa di un episodio incredibile quanto orribile: nella notte è stata morsa nel letto di casa sua in via Serpotta mentre dormiva da un topo.

L’anziana si è svegliata con un forte bruciore al labbro e grondante di sangue: una volta accesa la luce si è resa conto che tra i piedi gli è sgattaiolato un topo ed ha capito di essere stata morsa proprio da lui. Da qui la corsa in ospedale e le cure antibiotiche, con tanto di antitetanica.

Nonostante siano passati diversi giorni la signora Giustina non riesce a darsi pace. Ancora trema dalla paura, non riesce più a riposare in tranquillità proprio per la paura di essere di nuovo assalita. “Mi sentivo di morire – ha detto in esclusiva a Partinicolive a cui ha rilasciato un’intervista -, se avevo il sonno più pesante mi avrebbe mangiata viva”.

L’84enne è convinta che le continue emergenze rifiuti che negli anni si sono succedute a Partinico, l’ultima appena qualche settimana fa, hanno determinato una condizione igienico-sanitaria precaria nel territorio e questo contribuirebbe al proliferare di insetti e ratti: “La spazzatura spesso non la ritirano – evidenzia ironicamente – ma la bolletta da 350 euro arriva puntuale ogni anno”.

L’INTERVISTA IN ESCLUSIVA DELL’ANZIANA MORSA DAL TOPO REALIZZATA DA PIERO LONGO