Il sudore, la fatica e soprattutto il sacrificio. Simboli di una Trappeto che ha vissuto sulla propria pelle l’emergenza lavoro e la necessità di emigrare e distaccarsi dalla propria famiglia. Un fenomeno che è tutt’ora sentito e proprio per questo motivo l’amministrazione comunale trappetese ha deciso di voler avviare una stretta collaborazione con le realtà locali di Solingen, e più esattamente con il borgo di Ohligs, dove risiede la maggior parte dei trappetesi emigrati.
Il sindaco Santo Cosentino e la sua vice Rosa Orlando da venerdì scorso sono in visita in terra tedesca con l’obiettivo proprio di allacciare rapporti con attività sociali, associative ed istituzionali. Prima iniziativa concreta quella di aver inaugurato la prima sede all’estero dell’Aic, l’associazione italiana coltivatori. In programma per il 2018 invece l’organizzazione di un evento proprio ad Ohligs, dove il Comune di Trappeto avrà il ruolo di capofila supportato da altri Comuni del territorio.
Ad essere stata stretta poi l’intesa con l’associazione Solitalia, che opera a Solingen, alla presenza anche del vicesindaco Ernst Lauterjung. “Un incontro istituzionale molto importante, – sottolinea il sindaco Cosentino – non solo in funzione dell’evento che sarà realizzato ad Ohligs nel 2018, ma anche per uno scambio di idee ed opinioni che porteranno alla realizzazione di eventi futuri che valorizzino le tradizioni storico-culturali che abbracciano entrambi i paesi, Trappeto e Solingen insieme per costruire qualcosa di importante”.
Lauterjung ha promesso una sua visita istituzionale a Trappeto a breve. L’amministrazione trappetese ha anche presenziato alla “Bruckenfest”, la “Festa del Ponte”, importante evento locale che ricorda i 120 anni del Ponte di Ferro che si trova a Solingen, esattamente a Mungster.
NELLA FOTO DA SINISTRA LAUTERJUNG, COSENTINO E ORLANDO
