Calcio a 5 serie C-2: la Jatina Partinico azzecca il filotto, terza vittoria consecutiva

Ci sta prendendo gusto la Jatina Partinico del presidente Antonio Ferrante che, dopo un avvio di torneo a dir poco avvilente (con 5 sconfitte in altrettante gare), inanella un tris di brillanti vittorie inaugurato con il 4-3 interno sul Carini, proseguito con il 10-8 a Marineo e suggellato dal roboante 9-1 ottenuto sul terreno di gioco amico del centro sportivo Asd Vivi di contrada Carrozza a Partinico contro un Città di Bisacquino sceso in campo con una formazione largamente rimaneggiata fra infortuni e squalifiche. Nella Jatina Partinico unica assenza di rilievo quella del portiere titolare Fabio Visconte, febbricitante, sostituito degnamente dal suo promettente vice, Gaetano Palazzolo, entrambi in crescendo anche grazie all’esperto preparatore dei portieri Nino Marra, fortemente voluto da mister Calandra, con il quale ha già lavorato in perfetta sinergia nelle due precedenti esperienze nel futsal siciliano. Al fischio d’inizio dell’arbitro Francesco Santangelo di Trapani partono a tutto gas i padroni di casa che nel giro di un paio di minuti, con D’Amico e Abbenante, fanno venire i brividi all’estremo difensore ospite Gagliano con due conclusioni a fil di palo. Sono le prove generali per il gol del vantaggio, che arriva al 3’ con una splendida azione corale, rifinita da un sempre più incisivo D’Amico per il coriaceo Ligotino che, in posizione di pivot, con un preciso e spettacolare colpo di tacco, sigla l’1-0. Poco dopo tenta il raddoppio Cannavo’ ( nella foto, ancora una volta fra i migliori in campo, autore di tanti recuperi, assist vincenti e di una tripletta che lo fa salire a quota 12 nella classifica dei bomber), ma il direttore di gara annulla la rete per un presunto fallo di mano del l’attaccante partinicese, che viene anche ammonito. Il 2-0 per capitan Salvia e soci arriva pochi minuti dopo, grazie ad un rocambolesco autogol di La Sala. A seguire un’intelligente imbeccata di Cannavo’ per Ligotino porta quest’ultimo a tu per tu con l’estremo difensore ospite Gagliano, che sventa con prontezza il pericolo. Al 13’ uno scatenato Cannavo’ (servito con il contagiri da un preziosissimo Di Girolamo, sempre più importante ed utile nell’economia del gioco, grazie anche ad un’intesa in continua crescita con i suoi compagni) da il via alla sua tripletta personale. Un minuto dopo ancora Di Girolamo innesca D’Amico che firma in grande stile, con preciso e angolato fendente, il 4-0. Nella parte finale del primo tempo ci provano ad incrementare lo score per i giallorossi anche Abbenante (punizione deviata in corner da Gagliano), Salvia (sfiora il palo) e Ligotino (botta a colpo sicuro davanti alla porta, che colpisce entrambi i pali ma non entra). Dopo le 3 occasioni di fila fallite dagli uomini di mister Calandra, per la serie “la dura legge del gol”, gli ospiti, scesi in campo con le maglie colore arancione che ricordano quelle della nazionale olandese, accorciano le distanze con una manovra fulminea conclusa in rete dall’estroso Angelo Di Palermo. La prima frazione di gioco si chiude, quindi, sul parziale di 4-1 per i partinicesi. Nella ripresa, al 9’, l’arbitro espelle Ligotino per un fallo di reazione. Nonostante l’inferiorità numerica temporanea, però, i giallorossi reggono bene l’urto, ben messi in campo da un tecnico esperto e preparato come Claudio Calandra, vero e proprio “deus ex machina” di questo team, rivitalizzato e galvanizzato dal suo avvento. Al 16’ Santangelo mostra il cartellino giallo anche a Salvia (in quel momento seduto in panchina) per proteste, anche se nel dopogara il capitano giallorosso ha tenuto a specificare che, probabilmente, a suo avviso, il direttore di gara trapanese avrebbe scambiato una sua semplice precisazione in merito ad una sua decisione su un fallo laterale per una protesta. Al 20’ Cannavo’ smarca D’Amico che, con grande altruismo, trova libero alla sua destra Lombardo, abile ad insaccare il 5-1. Al 26’ Di Girolamo finalizza da par suo un’azione condotta in modo magistrale da capitan Salvia e rifinita dall’onipresente Cannavo’. Al 27’ il 40enne bomber palermitano, che corre come un ventenne, ricambia il favore all’attuale vicecapocannoniere del campionato Cannavo’, che firma il 7-1. Al 28’ Cannavo’ chiama e Di Girolamo risponde con la rete dell’8-1. Da applausi a scena aperta anche il terzo gol personale di Cannavo’ che, partendo dalla sua metà campo, slalomeggia fra i giocatori del Bisacquino come il famoso sciatore Alberto Tomba dei bei tempi e trafigge ancora una volta il malcapitato Gagliano con un tocco di gran classe. A fine gara grande festa in campo e fuori per una Jatina Partinico che, in virtù degli altri risultati dell’ottava giornata di campionato, oltre ad avere adesso il migliore attacco del girone (37 gol fatti, contro i 36 del Partinicaudace, reduce dalla sconfitta per 4-2 patita a Palermo ad opera dello Studio De Santis), agguanta a quota 9 punti lo Studio De Santis, il San Gregorio Papa e il Bonagia Sant’Andrea, allungando il passo rispetto a Nuova Sancis (penultima a 4 punti dopo il 4-2 patito a Ficarazzi) e Santa Maria della Dajna (fanalino di coda, ancora fermo a quota zero, dopo il 5-1 inflittogli a Palermo dal San Gregorio Papa). Nei quartieri alti della classifica il sempre più sorprendente Grazia Pantelleria (vittorioso per 6-2 in casa sul Carini) sale a quota 19 e scavalca i neroverdi di mister Zapparata, fermi a 18. Alle loro spalle troviamo Carini a 15, Bisacquino a 12, Resuttana San Lorenzo (reduce dal pareggio esterno per 2-2 in provincia di Trapani contro il Bonagia Sant’Andrea) e Real Trabia (che ha riposato) a 11 e Ficarazzi a 10. Sabato prossimo, 25 novembre, infine, alla Polisportiva Principe di Partinico, l’atteso derby stracittadino Partinicaudace-Jatina Partinico.

ARTICOLO A CURA DI SALVO ORLANDO E FRANCESCO TOLA