AMBIENTE

Carini, boom differenziata: contro il degrado dei rifiuti il cambio di marcia del Comune

A Carini crescita esponenziale della raccolta differenziata dei rifiuti. Nello scorso mese di novembre in città si è riusciti a raggiungere la quota del 53 per cento, un vero record se si pensa che poco più di due anni fa la situazione era terribile e le discariche abusive proliferavano ovunque.

Tra servizi e repressione il Comune è riuscito a venir fuori da una situazione critica. A certificare la percentuale di conferimento la ditta che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento della spazzatura, con contestuale “porta a porta”.

“Certamente – commenta il sindaco di Carini, Giovì Monteleone – ne abbiamo fatta di strada quando 30 mesi fa ereditammo una situazione catastrofica con quasi zero raccolta differenziata e indifferenziata. La svolta é avvenuta quando, ancora in regime Ato, non ci arrendemmo alla rassegnazione e all’immobilismo imperante e ci assumemmo la responsabilità di realizzare in economia, visto lo stato del dissesto finanziario, il centro di raccolta in via Vespucci. Da allora iniziò la raccolta differenziata porta a porta in 9 zone del territorio raggiungendo il 36 per cento e con l’avvio dell’appalto Aro nel luglio 2016 la raccolta porta a porta si é estesa in modo capillare in tutto il territorio”.