POLITICA

Partinico, la Lega scalda i motori: per le prossime amministrative un proprio candidato sindaco

Anche la Lega si prepara a Partinico in vista delle prossime amministrative ad esprimere un proprio candidato sindaco. Lo farà forte del risultato elettorale delle scorse regionali che ha portato il partito ad ottenere nella cittadina partinicese il 20 per cento totale delle preferenze espresse anche grazie ai suoi 6 candidati espressi. Al momento però più che alle elezioni amministrative, che presumibilmente a Partinico si dovrebbero tenere nel giugno prossimo, la Lega sta pensando al prossimo appuntamento elettorale più vicino che sono le nazionali di marzo.

C’è entusiasmo attorno a questo progetto e la testimonianza è arrivata dalla riunione affollata organizzata nella sede elettorale di via Principe Amedeo di Katia Caravella (nella foto con Matteo Salvini, candidato premier della Lega), una delle candidate alle scorse regionali che ha ottenuto 570 preferenze. Al suo fianco un decano della politica locale, l’ex assessore Repubblicano Franco Cangemi, con la presenza del parlamentare nazionale Alessandro Pagano, con trascorsi in Forza Italia e nel Pdl e oggi segretario regionale della Lega.

“Alla luce dell’ottimo risultato elettorale, quasi il 20% di preferenze, della lista della Lega a Partinico alle ultime elezioni regionali – si legge in una nota della Lega di Partinico –  Alessandro Pagano, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza dell’attuale momento storico, con le tensioni sociali e le grandi ingiustizie che incidono sulla vita quotidiana degli italiani, mettendo in risalto la bontà del messaggio di Matteo Salvini che, con le proposte di buon senso della Lega, principalmente, sul lavoro e contro l’eccesso di tassazione, sulla sicurezza e il contrasto all’immigrazione clandestina, darà una speranza all’Italia per risollevarsi dal baratro in cui è precipitata per volontà della finanza internazionale complice la sinistra al governo”.

Anche a livello locale la Lega sta provando a strutturarsi: a breve sarà nominato un direttivo con i vari vertici partinicesi.