CRONACA

Carini, fiume di droga scoperto dalla polizia: arrestati due fratelli imprenditori con 8 mln di roba

Dieci chili di cocaina nascosti in un furgone e altri mille e 500 chili di hashish trovati all’interno di un’abitazione a Carini. A scoprire il traffico di droga, con un giro d’affari da quasi 10 milioni di euro, la squadra mobile di Palermo che ha arrestato un pregiudicato campano  58 anni, e due fratelli carinesi, Anthonj e Salvatore Basile, rispettivamente di 28 e 32 anni.

Questi ultimi, entrambi incensurati, sono titolari di una grande azienda di manufatti in cemento a Carini. Il furgone con il carico di droga era appena transitato in territorio di Carini e qui la polizia ha deciso di entrare in azione. Alla perquisizione del mezzo pesante, all’interno del cassone, sono stati rinvenuti in panetti di circa un chilo ciascuno, abilmente nascosti sotto un lenzuolo, ben 10 chilogrammi di cocaina.

Con l’autotrasportatore in quel momento c’erano su un’altra auto i due carinesi che erano a bordo di un’utilitaria i quali hanno detto agli agenti di non sapere di quel carico e di non avere rapporti con il campano se non di solo lavoro. parole che non hanno convinto gli investigatori che, ritenendoli invece i destinatari dello stupefacente, hanno deciso di approfondire gli accertamenti sottoponendo a perquisizione la loro azienda e la vicina abitazione.

L’intuizione dei poliziotti si è rivelata fondata: all’interno di una piccola costruzione adibita a magazzino, di pertinenza della loro abitazione, la sorprendente scoperta. Accatastate una sull’altra sono state rinvenute 49 confezioni, da 30 chilogrammi ciascuna, di hashish per un peso complessivo di circa mille e 470 chilogrammi.

Enorme il valore della sostanza stupefacente sequestrata secondo la polizia: la cocaina una volta immessa sul mercato per la vendita al dettaglio, avrebbe potuto fruttare anche fino a un milione e mezzo di euro, l’hashish addirittura 8 milioni. Ulteriori indagini sono in corso per individuare i canali di approvvigionamento dello stupefacente e le piazze di spaccio cui era destinato.