CRONACA

Partinico, migliora centauro investito a Terrasini: buone speranze dalla Tac

Pur restando sempre in prognosi riservata si intravedono importanti segnali di miglioramento per A.M., il 17enne di Partinico rimasto vittima di un grave incidente stradale sabato notte in via Palermo a Terrasini. A seguito della Tac effettuata sulla testa del giovane i medici dell’ospedale Villa Sofia di Palermo, dove è ricoverato il ragazzo, hanno evidenziato che in parte l’edema cerebrale si è riassorbito.

Inoltre ieri ha subito l’intervento al femore mentre oggi sarà sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico per la ricostruzione della mandibola che si era entrambi fratturati a seguito del terribile incidente. Lo zio del giovane, Giuseppe Z., ha voluto lanciare un appello a tutta la comunità in questo momento di dolore e apprensione: “La vita è quel dono che spesso però diventa proprio come tutti quegli oggetti che riceviamo da piccoli ma che dopo averci giocato un pò e aver capito come funziona, vengono dismessi – afferma -. Peccato però che a differenza degli oggetti, che sono tanti e che spesso possono anche essere ricomprati, la vita è una, non ce n’è una di scorta. E come un dono è gratuita, non può essere acquistata”.

La dinamica dell’incidente, accaduto intorno alle 3,30 della notte a cavallo tra sabato e domenica, è al vaglio dei carabinieri. A.M. era a bordo di una moto Aprilia Sport City quando si è scontrato con un’auto Suzuki swift condotta da un carinese di 21 anni. Il conducente dell’auto ha riportato lievi ferite e per questo è stato trasportato all’ospedale di Partinico dove è stato già dimesso con 7 giorni di prognosi. Ad avere la peggio il 17enne che oltre all’edema cerebrale e alle fratture ha anche riportato una contusione polmonare.

“Oggi Antonio è in panchina – aggiunge lo zio Giuseppe – ma sono certo che grazie alle preghiere di una comunità intera, alla professionalità e competenza dell’equipe medica che lo segue e all’affetto di noi tutti, quel campione, così come molti amici lo hanno citato su facebook, si rialzerà e ritornerà presto tra di noi per rimettersi in gioco e riprendere in mano la sua vita non come un oggetto da poter acquistare o cambiare ma come un vero dono”.