Partinico, salve le mense scolastiche e anche le cattedre: accordo Comune-genitori-sindacati-scuole

Via libera alla mensa scolastica attivata in autonomia dai genitori delle scuole e conferma dell’orario prolungato che in questo modo “salva” le cattedre nelle scuole della città. Esulta il sindacato della Cisl, che ha seguito da vicino la delicata vertenza, alla notizia della delibera del commissario straordinario del Comune Maurizio Agnese con cui si “legittimano i dirigenti scolastici a confermare l’organico di scuola dell’infanzia per le sezioni a tempo normale”.

In questo modo i docenti manterranno le sedi e le famiglie avranno l’offerta formativa a suo tempo scelta. “Un ringraziamento particolare per l’avvocato Daniela Braga e per l’architetto Marco Sgroi – afferma Piero Galati, segretario della Csil di Partinico -. Entrambi, a titolo assolutamente gratuito, hanno magistralmente portato a termine una trattativa complessa e resa ancora più difficile da un clima incancrenito. In questo periodo, infatti, diversi soggetti hanno strumentalmente operato con il solo fine di boicottare un percorso avviato dalla Cisl Scuola Partinico assieme a tante famiglie. Consapevoli della necessità di arrivare ad una positiva conclusione, abbiamo lasciato agli altri le prime pagine e le ribalte preferendo invece lavorare con serietà e senso di responsabilità”.

La vicenda è quella famosa dell’interruzione della refezione scolastica nelle sezioni delle scuole materne ed elementari, per un totale di circa 400 alunni iscritti, a causa delle note difficoltà del Comune. Una situazione che rischiava non solo di creare disagio alle famiglie che non potevano contare su questo servizio per i propri figli ma anche alle scuole che avrebbero perso organico non potendo più espletare l’orario prolungato in alcune sezioni, con trasferimento quindi dei docenti in altre scuole.

Alla fine è stata trovata la soluzione che ha visto genitori e dirigenti scolastici prendere in mano la situazione. In buona sostanza si sono presi la responsabilità per attivare un contratto diretto con la ditta fornitrice dei pasti, trovando nel contempo l’accordo con il municipio e mettendo a punto un piano che reggesse anche sul piano normativo e legale.

“La Cisl Scuola – aggiunge Galati – confida nella piena collaborazione di tutta la comunità educante perché questa pionieristica soluzione possa preservare nel tempo gli organici del nostro comune nella speranza che al più presto la buona politica possa creare le condizioni per un sevizio gestito e garantito dal Comune. Un plauso infine ai dirigenti scolastici Vincenzo Salvia e Rosa Maria Rizzo che, con la loro qualificata presenza in tutti i momenti della trattativa, hanno contribuito a creare necessarie e favorevoli condizioni per una positiva conclusione”.

Alla stessa stregua ha lavorato anche il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Borgetto-Partinico, Rosalia Gioglio per i plessi di scuola materna di via Vicenza e “Rodari” di Partinico: Queste modalità in rispetto delle normative in vigore – ha evidenziato la Gioglio – sono adottate da diverse scuole del nord da tempo. E’ stata selezionata una ditta che possiede i requisiti previsti dalle linee guida in materia di servizio refezione nelle scuole, stipulando con la stessa un contratto, presentando alla scuola liberatorie e richiesta possibilità di accedere ai locali della scuola per garantire servizio refezione a totale carico dei genitori”.

E’ stato poi il consiglio d’istituto ad aver deliberato l’autorizzazione ad effettuare tale servizio all’interno della scuola.