“Sono cose che colpiscono e lasciano tanto amaro in bocca. Ma non si può condannare certamente un’intera città, fatta da tante persone per bene, per questo orribile fatto. Non c’è dubbio che si tratta di quattro balordi il cui gesto è da condannare e che vanno isolati per quanto fatto”.
Sono le parole del commissario straordinario del Comune di Partinico, Maurizio Agnese, all’indomani del raid vandalico che ha colpito la villa “Regina Margherita” dove sono state divelte due panchine in metallo e presa di mira proprio la vasca che era stata sostanzialmente il simbolo della rinascita della villa.
Per Agnese oggi più di ieri diventa necessario fronteggiare questi gesti criminali con l’attivazione della videosorveglianza: “Purtroppo abbiamo notevoli carenze di organico al comando di Polizia municipale – aggiunge Agnese – e quindi non possiamo mettere un agente per ogni bene pubblico da tutelare. Diventa ogni giorno di più importante pensare alla riattivazione delle telecamere di videosorveglianza (mai entrate in funzione e installate oramai da 3 anni, ndc), anch’esse in parte rubate e vandalizzate. Purtroppo senza bilancio del 2017 ancora da approvare non si può fare molto”.
