ENTI LOCALI

Partinico, nasce l’albo degli avvocati del Comune: iscritti in 42

Il Comune di Partinico da oggi ha un suo albo degli avvocati di fiducia. Per la prima volta l’ente locale rende trasparente l’affidamento degli incarichi legali con una lista pubblica tra chi ha fatto istanza ed ha i requisiti necessari per potere difendere in tribunale il municipio. In tutto sono 42 gli avvocati che sono stati inseriti in questo elenco. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione dell’ente dei legali che difendano il municipio dai vari contenziosi che si vanno presentando nel corso dell’anno.

Sino ad oggi le nomine sono avvenute a discrezione delle amministrazioni comunali che si sono succeduti senza un criterio e senza attingere per l’appunto ad alcun albo. Il Comune pagherà il legale sulla base degli onorari riconosciuti per la professione che di norma non sono superiori ai minimi in vigore. I legali sono stati suddivisi per sezioni, vale a dire per specializzazione, ed alcuni ne hanno anche più di una.

In 18 potranno seguire il contenzioso amministrativo, in 40 il contenzioso civile e infortunistica, in 24 il contenzioso del lavoro e pubblico impiego, in 8 il contenzioso penale, altrettanti il contenzioso tributario ed infine in 17 sono stati inseriti come potenziali legali a cui fare affidamento per i contenziosi che sorgeranno presso il giudice di pace. Il varo di questo albo è frutto del lavoro portato avanti dal commissario straordinario del Comune, Maurizio Agnese, il quale appena insediato si rese subito conto che al municipio vi era un problema di scarse risorse umane a disposizione dell’ufficio legale.

L’albo ha infatti lo scopo di allentare il carico di lavoro dell’Avvocatura comunale. Da considerare poi che il Comune soffre particolarmente del fenomeno dei debiti fuori bilancio accumulati principalmente proprio il contenzioso che si instaura con terzi. Un lavoro di non poco conto quindi aspetta questi liberi professionisti che dovranno anzitutto misurarsi con l’enorme mole di lavoro di cause soprattutto per danni stradali a pedoni, automobilisti  centauri.

Soprattutto saranno chiamati a far fronte a contrastare i tantissimi debiti fuori bilancio che si sono prodotti negli ultimi anni, derivanti proprio da cause perse dal Comune e che solo nel 2017 hanno raggiunto il picco di 2,3 milioni di euro.