Exploit del Csa, Cgil e Cisl perdono un pò di terreno. E’ il risultato delle ultime elezioni delle Rsu del Comune di Partinico, le rappresentanze sindacali unitarie, che vedono fare il pieno di seggi per l’appunto al Csa che rispetto alle elezioni di 3 anni fa passa da 3 a ben 5 rappresentanti per effetto dei suoi 121 voti di lista ottenuti. Gli eletti sono Gino Ales (38 voti), Franco Santoro (36), Raffaele Sanzone (32), Giovanni Randazzo (20) e Giovanni Crupi (19).
A seguire 4 i rappresentanti eletti della Cgil (97 voti di lista), uno in meno rispetto alle scorse elezioni delle Rsu: Vito Costa (39), Gianluca D’Asaro (32), Tanino La Corte (29) e Ignazio Mollame (28); 2 invece i seggi della Cisl (66 voti di lista) contro i 3 delle scorse elezioni: vengono eletti Salvatore Centineo (27) e Maurizio Oliveri (16); conferma il suo unico seggio la Uil (23 voti di lista) con Girolamo Soresi (23).
Ad andare al voto sono stati in 315 sui 342 tra contrattisti e dipendenti comunali in servizio al municipio, 307 quelli validi. Questa elezione fa emergere la sparizione di volti femminili: tutti uomini gli eletti, alle scorse elezioni una solo il seggio rosa che era stato conquistato. Tra i volti nuovi invece rispetto sempre alle passate consultazioni: quelli di Santoro, D’Asaro e Oliveri. Dei 12 eletti 5 sono dipendenti a tempo indeterminato, ben 7 invece i contrattisti.
I neoeletti resteranno in carica per il prossimo triennio.
