Il tribunale fallimentare di Palermo ha dichiarato il fallimento dell’Ato rifiuti Palermo 1, società che gestisce la raccolta rifiuti a Partinico, Borgetto, Cinisi, Terrasini, Capaci e Torretta. Non accolta l’opposizione della società, in liquidazione oramai dal 2011, che sosteneva l’impossibilità al fallimento non essendo un soggetto di impresa commerciale.
Quindi di fatto si appellava all’ipotesi di potersi considerare un organismo equiparato ad un ente pubblico. Il fallimento è stato determinato da una vecchia causa che risale al 2008 per lo smaltimento dei rifiuti nella discarica di Bellolampo, all’epoca gestita dall’Amia.
Un contenzioso durato oltre 10 anni e che aveva metteva in ballo qualcosa come 4 milioni di euro. Ora società nel caos: già nominato il curatore fallimentare, si attende il suo pronunciamento se garantire una gestione provvisoria.
