ENTI LOCALI

Alcamo, vigili a pagamento con eventi privati: salve manifestazioni di “interesse” (VIDEO)

Sì alla tariffazione degli eventi organizzati dai privati in luoghi pubblici, dove necessita l’utilizzo della polizia municipale, ma con delle eccezioni tenendo quindi fuori gli appuntamenti di grande valenza per la città. Il consiglio comunale di Alcamo ieri sera ha adottato il regolamento per la disciplina e la sicurezza della circolazione stradale a pagamento in parte emendato dall’aula.

Un obbligo normativo, è stato precisato dall’amministrazione e dal civico consesso, ma sta di fatto che da oggi chi vorrà organizzare un evento che sia sportivo, ludico o ricreativo per le strade di Alcamo dovrà farsi carico dei costi per l’utilizzo dei vigili urbani e dei mezzi di servizio. Sono passati tutti gli emendamenti, il più importante quello con cui si esonerano gli eventi di grande richiamo, citato tra tutti il “Carnevale alcamese”.

Gli esoneri saranno a discrezione della giunta che di volta in volta sarà chiamata ad esprimersi anche se motivando la scelta. Esonero anche per quei trasporti, per cui necessita l’utilizzo dei caschi bianchi, effettuati da ditte che stanno svolgendo lavori per conto del Comune. Inoltre è stato abbassato da 3 a 2 ore la durata minima del servizio per chi farà richiesta. Il comandante della polizia municipale, Giuseppe Fazio, è stato chiamato a relazionare ed ha anche precisato quale sarà il criterio di utilizzo del personale che sarà impiegato in questi servizi aggiuntivi che rientrano nell’ambito dello straordinario.

Il regolamento è rimasto per il resto immutato ed è passato con i voti di tutta l’aula. A salvarsi dalle tariffe extra soltanto gli eventi organizzati dal Comune e da enti pubblici, le processioni e manifestazioni religiose, marce, cortei, comizi organizzati da partiti o movimenti politici o organizzazioni sindacali, manifestazioni in cui partecipa l’amministrazione in forma ufficiale con la presenza del gonfalone della città e interventi in emergenza, soccorso, protezione civile, tutela della privata e pubblica incolumità.

Le tariffe, applicate sulla base del contratto collettivo nazionale di lavoro, variano molto a seconda dell’orario, diurno o notturno, e del profilo professionale dell’impiegato comunale utilizzato. Per lavoro “ordinario”, quindi in orari di servizio del personale, ogni agente dovrà essere pagato per ogni ora d’impiego da un minimo di 17 euro ad un massimo di 40 euro a seconda delle fasce orarie dell’evento, quelle notturne costano di più, e del profilo professionale, quindi se funzionario, semplice impiegato o contrattista.

Per quanto concerne l’utilizzo dei mezzi dei caschi bianchi si va per le auto da un minimo di 10 euro solo per raggiungere il luogo dell’evento, e sino a 70 euro per effettuare itinerari dai 100 chilometri in su; per un motociclo da 5 euro per stazionare nel luogo dell’evento sino a 35 euro oltre i 100 chilometri percorsi.

GUARDA GLI INTERVENTI SALIENTI IN CONSIGLIO COMUNALE