Il Comune apre i suoi cantieri per ripristinare l’illuminazione in diversi punti della città dove da mesi è tutto al buio nelle strade a causa dei furti di cavi di rame. Da domani partono i lavori nelle zone più periferiche per un’estensione di circa un chilometro e mezzo complessivamente di arterie che vengono nuovamente illuminate la notte.
Il Comune ha effettuato l’acquisto dei cavi, dei giunti di alluminio e rame, e dei nastri autoagglomerante e in pvc utili per poter garantire gli interventi di riattivazione della linea elettrica. Per l’esattezza gli interventi sono stati programmati in via Marchese di Villabianca, nel tratto dalla scuola Ragioneria alla via Santi Savarino, in via Principe Umberto, e via Rieti e strade adiacenti.
In questa porzione di territorio ricadono in parte o per intero le statali 113 3 186, la strada provinciale 2, tra gli altri la via Fogazzaro, le contrade Raccuglia e Bisaccia e strade limitrofe, ed infine lo storico Palazzo Ram. “I lavori – ha certificato il responsabile del Settore manutenzioni del Comune, Nunzio Lo Grande – si rendono necessari perchè le strade sono totalmente al buio con tutto quello che ne consegue, quindi disagi e pericoli sia per il traffico veicolare che per quello pedonale, in particolar modo per il tratto davanti l’ospedale Civico dove l’attraversamento pedonale è molto rilevante”.
Senza bilancio di previsione il commissario del Comune, Maurizio Agnese, ha dovuto ricorrere ad uno specifico decreto legge per poter impegnare la somma necessaria per l’acquisto del materiale, poco meno di 6 mila euro, facendo leva sulla “tutela degli interessi pubblici e sopratutto per evitare ulteriori aggravi economici per il Comune di Partinico”.
