CRONACA

Partinico, incastrato dalla denuncia di un commerciante: condanna per estortore

Torna dietro le sbarre Giovan Battista Tagliavia (nella foto), 35 anni, di Partinico, che nonostante la giovane età ha già accumulato un curriculum criminale di un certo spessore. Per lui si sono riaperte le porte del carcere dopo la condanna in via definitiva in corte d’appello per una tentata estorsione ai danni di un commerciante. Su disposizione del tribunale di Palermo i carabinieri della locale stazione hanno eseguito l’ordine di carcerazione per una condanna ad un anno e 8 mesi.

La condanna risale per un episodio verificatosi nel 2013. Tagliavia all’epoca venne arrestato dalla polizia a conclusione di un’operazione che si è riuscita a portare a termine grazie alla collaborazione della stessa vittima. Il 35enne venne sorpreso dagli agenti mentre cercava di intascare il pizzo dal titolare di un’attività commerciale di Partinico il quale non ha avuto esitazione nel rivolgersi immediatamente al commissariato nonostante la sua più che plausibile preoccupazione.

L’indagine è partita quando l’esercente mostrò una lettera ricevuta nella quale si chiedeva minacciosamente di consegnare la somma di 500 euro. I poliziotti in incognito si sono appostati nella zona indicata dalla lettera fino a beccare, in tarda serata, l’esattore del pizzo identificato per l’appunto in  Giovan Battista Tagliavia.