ENTI LOCALI

Partinico, cimitero a corto di posti: ordinanza del sindaco, estumulazioni di oltre 300 loculi

Parte l’operazione estumulazione al cimitero di Partinico. Oltre 300 saranno i loculi che verranno liberati grazie all’ordinanza di carattere contingibile e urgente firmata dal sindaco Maurizio De Luca. Attività che permetterà al Comune di evitare di arrivare al collasso e di creare una situazione di emergenza. Con un Comune all’asciutto di fondi, su cui aleggia un dissesto finanziario, e senza quindi grandi possibilità di investimenti non appare possibile realizzare in questo momento un ampliamento dell’area con nuove stecche di loculi.

Quindi l’estumulazione, che consiste nella rimozione dei resti mortali per la loro collocazione in apposite cassette di zinco da collocare nel nuovo ossario, appare oggi la manovra più immediata e concreta. A certificarlo anche l’ufficio Servizi cimiteriali attraverso il suo responsabile del procedimento Antonino Geraci, ed il responsabile del Settore Nunzio Lo Grande che hanno proposto per l’appunto al primo cittadino di emettere questa ordinanza contingibile e urgente:

“Il provvedimento assume particolare rilievo – scrivono – in relazione alla necessità di fare fronte in modo razionale e decoroso alla mancanza di posti salma. Da ciò emerge l’opportunità e la necessità di adottare un provvedimento di contingibilità e urgenza in modo da predisporre tutto il necessario per far fronte all’emergenza che si sta venendo a determinare”.

Questa operazione prevede in particolare la rimozione di 303 salme tumulate in loculi negli anni 1981 e 1982. Saranno risparmiate da questa azione di estumulazione quelle salme che hanno una lapide unificata, quindi in caso di familiari che sono morti negli anni successivi al 1981 e 1982. Per l’esattezza ben 229 loculi saranno liberati nel versante del Lotto 100: alcune nel primo e secondo lato mare, altre nel primo e secondo lato monte, infine altre ancora ai piani terra dei lati monte e mare. Altre 20 estumulazioni avverranno invece nei lotti “P”, “Q”, “R” e “W”, infine ci sono ulteriori 54 rimozioni che si verificheranno in vari altri lotti tra lato Alcamo, lato Monte e lato Palermo.

Durante questi lavori però la squadra di operai addetti dovrà fare delle verifiche. Se i corpi risulteranno essere oramai decomposti si potrà procedere al trasporto delle ossa nelle cellette di zinco; in caso invece il cadavere non risulti completamente mineralizzato i resti dovranno essere avviati per l’inumazione in campo comune.

Tutti i congiunti che sono interessati alla raccolta dei resti mortali potranno presentare un’apposita richiesta al sindaco per l’acquisto di una celletta nell’ossario; per le salme che invece non saranno oggetto di richiesta d’ufficio verranno trasferite nel locale sottostante l’ossario ubicato nella zona nuova del cimitero. L’estumulazione è possibile al cimitero di Partinico per effetto del regolamento di Polizia mortuaria che fu approvato nel 1999 e integrato successivamente con alcune modifiche nel 2001.