CRONACA

Partinico, muore dopo un’operazione di routine all’ospedale: Procura apre un’inchiesta

Un’indagine interna è stata avviata dalla Direzione aziendale degli Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo per chiarire le cause del decesso di un paziente di Partinico, Gaetano La Corte (nella foto), 66 anni, pensionato, dopo trattamento mediante intervento di stenting carotideo per pseudoaneurisma da lesione traumatica di un vaso.
“La morte – si legge in una nota della Direzione aziendale – è sopraggiunta a distanza di alcuni giorni dall’intervento, in seguito a complicanze severe e assolutamente inattese”. Sull’episodio un’inchiesta è stata aperta dalla Procura della Repubblica.

“L’intervento di stenting carotideo – prosegue la nota della Direzione aziendale – è stato eseguito il 18 luglio scorso da un noto professionista, consulente presso l’Azienda per l’esecuzione di questi specifici interventi. Il professionista in oggetto ha condotto ad oggi oltre 2.000 procedure di questo tipo, motivo per cui è considerato una autorità in materia. La complicanza, che è stata riscontrata personalmente dall’operatore, consiste nella formazione di una embolia gassosa e non si è mai verificata nell’intera serie che costituisce la sua amplissima esperienza personale”.

Il 66enne è stato seguito nei giorni successivi all’intervento presso l’Unità Operativa Neurorianimazione ma le sue condizioni sono ulteriormente peggiorate fino al decesso avvenuto il 23 luglio. “La Direzione Aziendale – puntualizza la nota – ha immediatamente insediato, già il 20 luglio, una commissione interna volta a chiarire l’accaduto e ad identificare eventuali responsabilità. A seguito dell’intervento delle autorità giudiziarie l’Azienda ha messo a disposizione ogni utile informazione e offre la massima collaborazione agli inquirenti. La Direzione Aziendale esprime ai familiari i sensi della sua vicinanza e il rammarico per il decesso del congiunto”.

Su disposizione della Procura è stato già eseguito l’esame autoptico sul corpo di La Corte e gli esiti si conosceranno entro 90 giorni dal deposito della perizia. Domani, sabato 28 luglio, si terranno i funerali in chiesa Madre a Partinico alle 9,30.