ENTI LOCALI

Partinico, tempesta in un bicchiere d’acqua per le commissioni consiliari: tutto resta per com’è

Alla fine resta tutto per com’è. I vertici delle commissioni consiliari non saranno toccati, almeno quelli che sono rimasti in carica dopo la bufera su una presunta irregolarità delle elezioni avvenute nei giorni scorsi. Rispetto all’annuncio per iscritto fatto dalla presidente del consiglio, Silvana Italiano, la I commissione è stata convocata regolarmente dal suo presidente Renzo Di Trapani per oggi, mercoledì 29 agosto: la II e III commissione invece sono state convocate per venerdì 31 agosto.

Nella II dovrà essere eletto il presidente, dal momento che si è dimessa in seguito al polverone dei giorni scorsi Eleonora Rappa; resta invece in carica la vice Vanessa Costantino. Nella III invece dovranno essere eletti entrambi i rappresentanti dal momento che all’atto di insediamento è saltata la votazione per mancanza del numero legale. Alla fine è passata la linea della segretaria generale del Comune, Antonella Spataro, che ha emesso un parere in seguito all’espressa richiesta fatta dal consigliere comunale Toti Comito il quale sollevò il caso di presunti vizi di forma.

Secondo Comito le votazioni di presidenti e vice delle commissioni erano da invalidare in quanto fatte prima che gli stessi organismi potessero divenire “esecutivi”. Tutto è ruotato attorno alla mancata votazione dell’immediata esecutività della delibera di nomina degli stessi componenti delle commissioni, cosa che avrebbe dovuto far diventare esecutivo l’atto l’11 agosto. Le votazioni per i presidenti però si sono tenute lo scorso 6 agosto e questo ha fatto venir fuori dubbi sulla legittimità delle nomine di presidenti e vice.

La segretaria generale dell’ente però ha chiarito tutto, evidenziando che semmai sono le stesse commissioni che hanno il potere di determinarsi in tal senso, decidendo quindi se rifare le votazioni per presidente e vice oppure se lasciare tutto per com’è. La presidente del consiglio, invece, ha preso posizione e ha deciso di annullare di suo pugno le convocazioni dello scorso 6 agosto con le relative determinazioni. Inizialmente la riconvocazione venne fissata al 13 agosto, con la bufera che si è innescata però la presidente ha deciso di prendere tempo sospendendo tutto.

Nel frattempo evidentemente è stata maturata l’idea di lasciare immutato quanto deciso dalle stesse commissioni. Il paventato annullamento aveva spinto qualche consigliere di opposizione a invocare l’intervento dell’assessorato regionale alle Autonomie locali: “Se la presidente non procederà ad alcun annullamento – precisa il consigliere Gianlivio Provenzano – non farò alcun esposto”.

Sembra quindi scongiurarsi un blocco quindi delle attività consiliari. Nella I commissione che si occupa di Affari istituzionali ed Attività normative sono stati inseriti in quota alla maggioranza a sostegno del sindaco i consiglieri Renzo Di Trapani, Totò D’Angelo, Simona Ganguzza, Gaspare Sollena e Toti Comito, mentre per la minoranza figurano Gianlivio Provenzano, Giorgio Rao ed Emiliano Puleo. In II commissione che si occupa invece di Bilancio e Programmazione, troviamo per la maggioranza Eleonora Rappa, Totò D’Angelo, Nuccio Latona, Gianfranco Lo Iacono, Mauro Lo Baido e Katia Di Liberto, mentre l’opposizione è rappresentata da Vanessa Costantino e Gioacchino Albiolo;

in III commissione che tratta Lavori Pubblici, Urbanistica e Forniture per la maggioranza sono stati eletti Giuseppe Barbici, Giovanni De Simone, Erasmo Briganò, Salvatore Rappa e Vito Alessio Di Trapani mentre per la minoranza ci sono Giusi Di Capo, Pietro Rao e Vito Giuliano, quest’ultimo recentemente fuoriuscito dalla coalizione del sindaco Maurizio De Luca.