Partinico, chiusura campo scuola diabetici: “Tra noi un giovane campione del Milan”

Volge al termine il traguardo della trentesima edizione del campo scuola per diabetici organizzato come ogni anno al complesso alberghiero di “Città del mare” di Terrasini. Oggi la chiusura dell’evento, organizzato dall’associazione Diabetici e dall’Asp di Palermo, dopo 5 giorni trascorsi tra varie attività e la grande novità di questa edizione: ad essere formati anche specializzandi universitari in endocrinologia e metabolismo.

Infatti il ministero della Salute ha autorizzato il reparto di Diabetologia dell’ospedale Civico di Partinico, che sostanzialmente per la durata del campo scuola si trasferisce a “Città del mare”, a dare questa formazione ai giovani medici del futuro. Ad essere svelata anche una bella curiosità che ancora una volta va a sfatare il presunto ed errato mito che un bambino diabetico non può fare sport:

“Un ragazzo che da anni assistiamo, Andrea Croce di Balestrate oramai diciottenne, – afferma il primario del reparto di Diabetologia del nosocomio partinicese, Enzo Provenzano – è da due anni un tesserato della prestigiosa  squadra di calcio del Milan. Fare sport al contrario è essenziale, questo ragazzo è solo uno dei tanti esempi. Questo significa che il soggetto diabetico non solo può fare sport come tutti ma soprattutto può riuscire anche ad arrivare a certi livelli”.

Da non dimenticare che proprio la Sicilia ha il triste primato del più alto numero di bambini e in generale di soggetti diabetici in Italia. I numeri stilati dall’Italian Diabetes e Obesity Barometer Report sull’incidenza della malattia in Sicilia sono a dir poco allarmanti: il 6 per cento della popolazione, ovvero 304.456 persone, sono affette da diabete. Di contro sempre la Sicilia ha anche il più alto numero di “portatori di tecnologia avanzata”:

“Da tempo qui sono state buttate le siringhe e gli aghi – aggiunge Provenzano -, insulina e controlli vengono fatti attraverso dei sensori che trasmettono i dati relativi alla glicemia”. Al campo scuola è stata come sempre occasione per condividere attività terapeutiche, educative e correttivi stili di vita sotto l’aspetto dell’alimentazione e dell’attività fisica: “La vera malattia di oggi è l’obesità – è l’allarme lanciato da Provenzano – e in Sicilia il 45 per cento dei bambini è obeso o sovrappeso. Il diabetico ha invece anche il ‘privilegio’ di non conoscere questa problematica proprio perchè segue una corretta alimentazione. Mi spingo a dire che l’alimentazione del soggetto del diabetico è la migliore in assoluto”.