POLITICA

Partinico, ancora divisioni in maggioranza: si completano le commissioni consiliari, Diventerà Bellissima all’angolo

A distanza di oltre un mese dall’insediamento del consiglio comunale da ieri sono diventate operative tutte e tre le commissioni consiliari ma all’interno della maggioranza non è affatto tornato il sereno. Nella II e III commissione le scelte dei rispettivi presidenti non sono state unitarie e diverse le defezioni mentre si nota come il movimento “Diventerà Bellissima”, che è espressione del sindaco Maurizio De Luca, appare sempre più isolato nel contesto di lotte intestine mai rientrate.

In II commissione è stata rieletta alla presidenza Eleonora Rappa (nella foto a sinistra) che appena due settimane fa si era dimessa dall’incarico in seguito proprio alle forti polemiche interne in seno alla maggioranza che era divisa su un altro nome da proporre, quello di Mauro Lo Baido. Quest’ultimo non si è presentato volutamente in commissione: “Non ho voluto partecipare per il caos che si è creato nelle precedenti sedute”.

“Ringrazio i colleghi consiglieri per la rinnovata fiducia, – ha commentato la Rappa – da subito lavoreremo per rimettere a posto i conti del Comune anche se siamo consapevoli che sarà un compito non facile al punto in cui siamo arrivati, eredità di una gestione dei conti pubblici poco oculata, superficiale, senza visione futura chiara ma volta solo a pareggiare i bilanci comunali”.

In III commissione la spaccatura è stata ancora più evidente: a spuntarla con 4 voti Giuseppe Barbici (nella foto a destra), che già aveva ricoperto nella scorsa legislatura lo stesso incarico, sul compagno di coalizione Alessio Di Trapani che si è fermato a 3 preferenze.: “Inaspettatamente sono stato eletto presidente – commenta soddisfatto Barbici – e per questo ringrazio soprattutto coloro che mi hanno votato, riponendo in me la loro fiducia”.

Intanto cambia ancora la geografia politica all’interno della maggioranza con due mosse a sorpresa: due consiglieri comunali eletti in Popolari e Autonomisti-Idea Sicilia, Vito Giuliano e Nuccio Latona, hanno lasciato il gruppo aderendo alla corrente politica degli assessori Angela Landa e Maria Grazia Motisi (che hanno trovato l’accordo con l’attuale sindaco De Luca al ballottaggio, ndc), e confluendo nel movimento civico “E’ ora di cambiare” costituendo l’omonimo gruppo consiliare con a capogruppo Giuliano.

Quest’ultimo in buona sostanza è uscito dalla porta della maggioranza, avendo esordito all’insediamento del consiglio di aver preso le distanze dal primo cittadino, per rientrare dalla finestra: “Non condividiamo – scrivono Giuliano e Latona – le linee politiche dettate dal movimento Idea Sicilia”.

Una mossa che stravolge un po’ il clima politico teso che si era creato immediatamente dopo l’elezione di De Luca, con gli assessori Landa e Motisi continuamente sulla graticola anche perché a loro era stato ritirato l’appoggio di uno dei loro consiglieri all’indomani delle elezioni, Totò Rappa. Ora però possono contare su un nutrito gruppo di consiglieri, ben 4. Con la mutata geografia consiliare non sono esclusi nuovi colpi di scena a stretto giro di posta.