ENTI LOCALI

Castellammare del Golfo, rivoluzione al comando di polizia municipale ma resta la carenza d’organico

Con un organico ridotto all’osso e composto per lo più da personale part time il Comune prova a riorganizzare la polizia municipale. Da qui nasce una mini rivoluzione voluta dal neo governo cittadino guidato dal sindaco Nicola Rizzo che con propria delibera ha deciso di modificare l’ordinamento degli uffici e dei servizi, per l’appunto stabilendo una sostanziale “divisione” del comando dei vigili urbani in termini più che altro di coordinamento.

Nasce il Servizio I che si occuperà di polizia stradale ed amministrativa, Staff del comandante e Trasporti e sarà sotto la gestione diretta del Responsabile del V Settore, il comandante della Polizia municipale Castrense Ganci; nel contempo viene istituito anche il Servizio II con controlli e competenze di Polizia giudiziaria ed ambientale, Randagismo e Caccia e che sarà sotto la gestione del commissario di Polizia municipale Giuseppe Giordano. In questo organigramma vengono anche riconosciute diverse figure apicali di coordinamento interne.

L’ispettore di polizia municipale Michele Ingoglia diventa responsabile della Segreteria del comandante con coordinamento dei servizi esterni ad esclusione di quelli relativi alla polizia giudiziaria; figurano poi l’ispettore Anna Maria De Blasi per la guida dei Servizi di vigilanza sulle attività produttive, gli ispettori Elvira Navarra e Rosaria Barone avranno compiti relativi a responsabilità dell’istruttoria seppur su ambiti diversi, gli ispettori Luisella Turano, Lucia Como, Vincenza Borruso e Rosaria Caroddo infine sono individuati come responsabili del procedimento sempre su diversi ambiti l’uno dall’altro.

“Le competenze individuate ed elencate – evidenzia il comandante Ganci – non sono esaustive e potranno ricomprendere ulteriori competenze ed attività specifiche che il sottoscritto riterrà opportuno attribuire al servizio”. Tutti gli appartenenti al corpo si faranno carico, a prescindere dai loro specifici compiti, dei servizi di viabilità, polizia stradale, controllo elettronico della velocità, infortunistica stradale, ordine pubblico a supporto di altre forze di polizia, qualora se ne ravvisi l’opportunità e la necessità come, a titolo solo d’esempio, in occasione di sedute del consiglio comunale, manifestazioni sportive, culturali, ricreative e folcloristiche, stagione estiva e ogni qualvolta il comandante del corpo lo ritenga opportuno e necessario.

Tutto il personale impiegato nei servizi della polizia municipale dipenderà direttamente dal comandante e secondo le disposizioni impartite tramite servizio giornaliero opportunamente curato dall’Ufficio comando. Inoltre i Responsabili degli uffici sono incaricati di relazionare dettagliatamente riguardo l’attività svolta con cadenza mensile da trasmettere al comandante per tramite del comando, inoltrare le richieste di ferie, permessi ed altro ancora, opportunamente vistate che devono essere presentate in tempo utile al fine di organizzare il corpo efficacemente.

Sotto questo aspetto, al di là di ogni manovra, resta di fondo la carenza d’organico. Sono appena 29 le unità in servizio, di cui ben 17 a 18 ore settimanali e altre 4 unità a 24 ore, inoltre vi sono altri 4 Asu ed un vigile a 31 ore. Il personale a 36 ore settimanali, quindi a tempo pieno, è composto da appena 4 unità. Ad essere presenti 4 istruttori direttivi, un impiegato d’ordine e per il resto solo profili professionali in categoria B1 e C1.