Trappeto, dopo le strisce blu arrivano anche quelle gialle per residenti, villeggianti e strutture ricettive

Residenti, villeggianti e titolari di strutture ricettive a Trappeto in rivolta per gli scarsi spazi disponibili per posteggiare nelle vicinanze delle isole pedonali di fresca istituzione. Dal Comune accertano l’effettiva carenza e si istituiscono nuovi stalli di sosta esclusivamente per residenti e titolari di strutture ricettive. Nascono le strisce gialle a Trappeto, affiancate a quelle blu che sono a pagamento.

Proprio gli stalli a pagamento, e la decisione di chiudere alcune strade al traffico veicolare per realizzare delle isole pedonali, ha scatenato il malcontento dei trappetesi della zona. Come ogni estate dall’1 giugno al 15 settembre il sindaco con propria ordinanza emette il divieto di sosta e circolazione nelle piazze Marina e Umberto, e in diverse altre strade vicine. Cosa che ha spinto i residenti, gli affittuari e i proprietari di case non residenti del centro storico, per effetto dell’istituzione dell’isola pedonale e del divieto di sosta permanente, a lamentare uno stato di disagio richiedendo l’adozione di provvedimenti finalizzati all’ottenimento di agevolazioni alla sosta.

Da qui la decisione del primo cittadino, Santo Cosentino, di emanare una propria ordinanza con cui istituisce ex novo dei parcheggi riservati ai residenti affittuari e possessori di immobili del centro storico. Le strisce gialle destinate solo a titolari di strutture ricettive e proprietari di immobili che ricadono all’interno del perimetro delimitato, che va a valle della via XXIV Giugno nel tratto compreso tra le vie Capitanerie di Porto e Catania, sono state contrassegnate nelle seguenti aree:

via Ragusa lato numeri pari dall’incrocio della via Pitrè all’incrocio con la via Catania; via Ragusa lato numeri dispari dall’incrocio della via Catania all’incrocio con la via Pellico; via Catania, lato civici dispari dall’incrocio della via XXIV Giugno all’incrocio con la via Ragusa; via Silvio Pellico lato numeri dispari dall’incrocio della via Ragusa all’incrocio con la via Vittorio Emanuele; via Silvio Pellico lato numeri pari dall’incrocio della via Vittorio Emanuele alla Piazza Solferino; via Trapani dal civico 50 al civico 40, dal civico 23 a Piazza Trapani e nel tratto centrale inteso ‘Zona A’; via Capitanerie di Porto dall’incrocio della via XXIV Giugno fino all’altezza della scalinata del mercato del pesce lato Palermo.

L’autorizzazione è rilasciata dal comando di Polizia municipale a seguito di comprovato possesso dei necessari requisiti e dietro il pagamento di 5 euro quale contributo per le “spese amministrative”.