Sono iniziate le celebrazioni a Partinico per la ricorrenza della beatificazione di Pina Suriano al santuario diocesano intitolato all’omonima Serva di Dio. Sino a domani, mercoledì 5 settembre, alle 18,30 ci saranno delle celebrazioni. Domani, giorno in cui ricadrà il 14° anniversario della beatificazione di Pina Suriano ad opera dell’allora Papa Giovanni Paolo II, ci sarà la presentazione del restauro conservatorio del corpo della Beata Pina Suriano alla presenza del’arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi.
Nei mesi scorsi sono state riesumate le spoglie mortali della Beata, custodite proprio nel santuario (ex chiesa del Sacro Cuore, ndr) intitolato alla stessa venerabile. La Santa Sede ha dato l’ok all’operazione che è stata seguita direttamente da alcuni esponenti del Vaticano stesso che si sono recati personalmente a Partinico per l’apertura dell’urna e l’attenta raccolta delle ossa e di ciò che rimaneva del corpo della Serva di Dio.
L’operazione di riesumazione è frutto dell’iniziativa portata avanti dalla chiesa e dalla confraternita intitolata a Pina Suriano che ha fatto una raccolta fondi in occasione delle celebrazioni per il 68° anniversario della morte della Beata, deceduta nel 1950 ad appena 35 anni. L’autorizzazione a questa operazione sulle spoglie mortali è arrivata con decreto della Congregazione delle cause dei Santi del Vaticano.
Al posto dei resti mortali è stato realizzato un corpo a misura d’uomo con il reale volto di Pina Suriano, con la riproduzione anche dei suoi vestiti. Le spoglie invece sono state raccolte e custodite sempre sotto il controllo delle autorità vaticane in una cassetta all’interno dell’urna.
