I carabinieri rendono noto l’intero filmato ripreso dalle telecamere di videsorveglianza per l’aggressione avvenuta il 26 luglio scorso in piazza Santa Caterina a Partinico dell’extracomunitario ospite di un centro di accoglienza. Senza tagli il documento mostra inequivocabilmente ciò che è accaduto e che è alla base della decisione della Procura di arrestare Gioacchino Bono, 34 anni, e Lorenzo Rigano di 37, raggiunti da un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nel filmato, fatto vedere da due diverse angolazioni, vengono mostrati i 3 terribili minuti integrali in cui si vede il giovane di colore, Khalifa Dieng, mentre viene avvicinato prima da Bono con fare minaccioso. Dalle parole lo stesso passa ai fatti: prima accenna alla violenza, ma viene trattenuto da una persona che si trova nei pressi del bar della piazza.
Poi Bono lo prende per il collo e lo colpisce più volte con violenti pugni sul viso e si vede con chiarezza che la giovane vittima allunga le braccia solo per difendersi dall’aggressione senza rispondere alla violenza. Nonostante più persone tentano di fermare la furia del 34enne, nel frattempo da dietro arriva Rigano che lo colpisce con un altro violento pugno e a quel punto entrambi ricominciano ad accanirsi contro l’extracomunitario.
Quando sembra che vengano definitivamente divisi Bono torna alla carica con la solita ferocia, lo prende da dietro e lo fa cadere a terra continuando a pestarlo sino a che ancora una volta Rigano lo cintura e lo strattona sino a far cadere il giovane al centro della strada.
Si vede ancora Rigano che senza pietà colpisce con un violento calcio in faccia Dieng quando questo si china un attimo per raccogliere il cellulare che nella colluttazione gli era caduto dalla tasca. Per chi avesse ancora de dubbi, dal momento che nei social c’è chi esprime più di una perplessità sulla ricostruzione fatta dalle indagini, visionando queste immagini potrà definitivamente fugarli.
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