In aumento esponenziale i residenti stranieri nel territorio di Partinico, in controtendenza al dato complessivo di abitanti che da due anni fa registrare un pericoloso trend al ribasso. Secondo i dati Istat si è oramai sfondata la soglia delle mille unità di stranieri che hanno chiesto e ottenuto la residenza e che quindi oramai vivono stabilmente a Partinico. Parliamo quindi del 3,2 per cento del totale della popolazione, dal 2004 ad oggi questa cifra è più che raddoppiata.
Il contrario della popolazione complessiva che dal 2016 è in costante calo, con oltre 300 residenti in meno. Nel 2017 si contano 31.786 residenti, il picco minimo dell’ultimo quinquennio. Proprio in quest’ottica di un considerevole aumento della popolazione straniera si è mossa sin dal suo insediamento la I commissione consiliare che ha completato la stesura del regolamento che istituisce la “Consulta delle Culture”.
Un organismo che si occuperà di formulare delle specifiche proposte all’amministrazione comunale sui vari argomenti che riguardano le comunità di cittadini stranieri. “La proposta di regolamento, predisposta in sole tre sedute della Commissione, – afferma il presidente dell’organismo, Renzo Di Trapani – verrà adesso inviata al segretario generale del Comune ed al capo Settore dei Servizi sociali per l’acquisizione dei relativi pareri tecnici ed all’amministrazione comunale per una più ampia condivisione. Acquisiti i necessari pareri, l’atto verrà sottoposto al vaglio del consiglio comunale per la definitiva approvazione”.
Della Consulta faranno parte dei rappresentanti delle comunità di cittadini stranieri, distinti per aree geografiche in proporzione al numero di residenti che si contano in città, il sindaco o un assessore delegato e tre consiglieri comunali. Nella composizione della Consulta saranno coinvolti anche rappresentanti delle istituzioni scolastiche, dell’arcipretura di Partinico e delle comunità che ospitano i migranti.
