ENTI LOCALI

Castellammare del Golfo, Comune programma ampliamento cimitero per scongiurare emergenze

Parola d’ordine è scongiurare una futura potenziale emergenza di loculi. Per questo motivo l’amministrazione comunale ha dato input agli uffici di realizzare un progetto che preveda un ampliamento del cimitero. E’ stata approvata in tal senso una delibera dalla giunta guidata dal sindaco Nicola Rizzo che prende spunto dal fatto che “i loculi della XIX sezione del cimitero comunale sono stati regolarmente concessi ai richiedenti e allo stato attuale non ci sono altri nuovi loculi disponibili”.

“Questa giunta – si legge nella delibera – conosce il proprio atto di indirizzo sulla problematica legata all’esaurimento dei loculi”. Proprio per questo è stato deciso di affidare al responsabile del III Settore, l’ingegnere Simone Cusumano, l’incarico di individuare e proporre all’amministrazione, “soluzioni da adottare al fine di individuare nuove sepolture negli anni a venire”.

L’idea è sostanzialmente quella di sviluppare per l’appunto un progetto di ampliamento dell’attuale perimetro del cimitero: “Voglio comunque precisare – puntualizza il sindaco – che allo stato attuale non vi è alcuna emergenza loculi. La situazione è sotto controllo ed anzi devo dire che il nostro cimitero è considerato un fiore all’occhiello nel panorama provinciale e non solo. Tale delibera è stata fatta in termini di programmazione. Non vogliamo in futuro eventualmente trovarci in difficoltà e in tal senso per tempo chiediamo agli uffici una ben precisa progettualità”.

Prima dell’insediamento dell’attuale governo cittadino la passata amministrazione aveva affrontato il problema del cimitero predisponendo delle massicce requisizioni delle sepolture gentilizie abbandonate o comunque in stato di degrado. Di recentemente era stato effettuato dagli uffici preposti del Comune un censimento e almeno un centinaio di sepolture erano state descritte “in pessimo stato di conservazione e di completo abbandono”.

Nello specifico il regolamento comunale prevede che la concessione cimiteriale può essere dichiarata decaduta, dietro diffida ai concessionari ed eredi aventi diritto, quando risulta che “la tomba si trova in uno stato di completo abbandono per incuria o per inadempienza ai doveri di manutenzione”. Il responsabile del III Settore del Comune ha quindi dato input agli uffici preposti di individuare i concessionari o loro eredi dei loculi trovati in stato di estremo degrado e di diffidarli ad intervenire: chi non adempie perde il posto.

Recentemente il Comune ha dato grande importanza al cimitero portando avanti dei lavori di ampliamento al suo interno proprio con l’obiettivo di creare nuovi spazi ed evitare quindi la saturazione. Nell’estate del 2015 sono stati portati a completamento i lavori di costruzione di 100 nuovi loculi, mentre altri 600 sono stati realizzati nella XVIII sezione. Con questa operazione è stato possibile far trovare definitiva sepoltura alle salme che da tanti anni erano a deposito in loculi di terzi concessionari.