ENTI LOCALI

Partinico, in arrivo assistenti sociali e psicologi per il contrasto a povertà e devianze

In arrivo 12 assistenti sociali e 2 psicologici nel distretto socio-sanitario del comprensorio. I professionisti opereranno nei Comuni di Partinico (capofila del distretto socio-sanitario, ndc), Balestrate, Borgetto, Camporeale, Giardinello, Montelepre, San Giuseppe Jato, San Cipirello e Trappeto. Saranno utilizzati in equipe per realizzare un piano di intervento di assistenza sociale soprattutto in ambiti a rischio devianza e povertà.

“Abbiamo ricominciato con fatica a far funzionare nuovamente il distretto socio-sanitario – afferma l’assessore ai Servizi sociali di Partinico, Rosi Pennino -, stiamo ripercorrendo velocemente tutte le misure rimodulandole con una visione completamente diversa da quanto trovato dentro i cassetti. C’è una bella sinergia con i sindaci e gli assessori al ramo di cui sono molto contenta. Adesso siamo pronti a scrivere la nuova 328”.

I 14 professionisti esterni saranno reclutati attraverso un bando appena pubblicato e finanziato attraverso i fondi a valere sul Programma Operativo Nazionale Inclusione Avviso 3/2016, finanziato dal Fondo sociale europeo 2014-2020. Soldi che servono per realizzare il “Piano d’intervento per l’attuazione del Sostegno per l’Inclusione Attiva Sia”. Parliamo quindi delle misure connesse al Rei, il Reddito d’inclusione.

In buona sostanza questo gruppo di professionisti avrà diversi compiti: in primis la valutazione multidimensionale dei bisogni e delle potenzialità di ciascuna famiglia beneficiaria del Sia (sostengo per l’inclusione); ed a seguire lo sviluppo, l’attuazione e il monitoraggio dei progetti personalizzati di inclusione sociale e lavorativa dei beneficiari del Sia; la partecipazione alle relative équipe multidisciplinari; l’attivazione di prestazioni sociali e interventi in rete con altri servizi pubblici e privati del territorio, all’interno del sistema dei servizi e interventi  per  l’inclusione  attiva,  quali l’inserimento al lavoro (orientamento, formazione, misure di attivazione lavorativa , accompagnamento all’avvio di rapporti di lavoro, ecc.), nonché interventi educativi-territoriali e domiciliari per gli adulti e la famiglia; il lavoro di rete con soggetti  pubblici e privati per creare opportunità utili ai progetti di inclusione socio-lavorativa; ed infine il raccordo con gli operatori dei servizi territoriali, con i volontari e le organizzazioni pubbliche e private che operano nel contrasto alla povertà.

Ciascun incaricato, nell’ambito del proprio profilo e delle proprie competenze, sarà chiamato a gestire un numero elevato di progetti individualizzati di presa in carico di beneficiari e potrà svolgere il ruolo di “case manager”, professionista che provvede all’assegnazione e al coordinamento dei servizi socio-sanitari nell’ambito dell’équipe multidisciplinare. Le domande per partecipare alla selezione dovranno essere presentate entro il prossimo 25 settembre. Per quanto concerne le indennità è stato stabilito che sia per l’assistente sociale che per lo psicologo, con impegno di 24 ore a settimana, il costo orario sarà di 21,79 euro comprensivo di oneri a carico dell’ente.