Partinicaudace, crisi tecnica alle spalle: in panchina arriva Formisano, ex calciatore professionista

Il Partinicaudace si affida al nuovo allenatore Massimo Formisano, 45 anni, per dare una svolta a questo inizio di stagione terribile in Eccellenza. Un solo punto nelle prime tre giornate di campionato e un’eliminazione beffarda dalla Coppia Italia di categoria per l’utilizzo di un giocatore squalificato è il bilancio tremendo sino ad oggi di questo primo scorcio di stagione.

A Formisano, che prende il posto del dimissionario Aldo Di Maio, non si chiedono i miracoli ma di mettere la sua enorme esperienza da calciatore professionista: quasi 400 presenze in serie C peregrinando tra Marsala, Gela, Igea Virtus e Trapani, e poi diverse stagioni da allenatore nel Dattilo e una “comparsata” nel Sant’Agata tra Promozione ed Eccellenza.

A volerlo fortemente il direttore sportivo Simone Cannavò (nella foto a sinistra mentre stringe la mano al neotecnico) che ha convinto il tecnico a prendersi in carico una vera e propria patata bollente: nelle ultime due uscite in campionato il Partinicaudace ha preso ben 14 gol e sabato sul neutro di Montelepre (si gioca lì per l’indisponibilità dello stadio La Franca di Partinico, ndc) arriva la capolista Mazara a punteggio pieno.

“Sicuramente c’è tanto da lavorare e i problemi sono tanti – afferma Formisano -, mi ha convinto l’insistenza di Cannavò e una chiacchierata con i dirigenti. C’è qualcosa che non va a livello mentale, si deve cominciare a lavorare proprio in questo senso ma non è tutto da buttare”. Intanto si implementa anche lo staff tecnico con l’ingresso del fisioterapista Fulvio Parra.