Prende sempre più corpo la tesi dell’incidente per la morte di Salvatore Badalamenti, il 34enne di Giardinello trovato morto carbonizzato accanto alla sua auto in un terreno di contrada Marchione in paese.
A conclusione dell’esame autoptico, in attesa che la relazione completa venga depositata entro 60 giorni da parte del medico legale come prevede la legge, è emerso che non vi sarebbero segni sul corpo. Quindi viene esclusa categoricamente l’ipotesi di omicidio che in realtà era apparsa ai carabinieri, che stanno conducendo le indagini, abbastanza remota sin dalle prime battute.
Confermati invece i primi sospetti: pare che il 34enne stesse bruciando delle sterpaglie, il fuoco gli sia scappato e abbia raggiunto l’auto e lui, nel tentativo di salvare il mezzo, è rimasto bruciato. Ieri si sono tenuti i funerali.
