CRONACA

Partinico ,cagnolina sbranata da un cane di grossa taglia

Momenti di panico due giorni fa in una villetta di contrada Margi, a Partinico.
Un cane di grossa taglia, un incrocio tra un boxer e un mastino, di un vicino di casa è entrato all’improvviso nella villetta e ha ferocemente azzannato e sbranato una cagnolina di razza meticcia ,di proprietà di una donna che abita nella struttura insieme alla famiglia e agli anziani suoceri. La cagnetta che ha partorito due giorni fa cinque cuccioli, a causa della violenta aggressione si è accasciata a terra in una pozza di sangue , con vistose ferite in tutte le parti del corpo, non mostrando apparentemente alcun segno di vita. Vittima della ferocia del cane è stata anche la badante degli anziani suoceri della donna, la quale con un bastone in mano ha cercato di allontanare la grossa bestia e liberare la cagnetta dalle sue fauci. Ma anche lei è stata assalita dal cane , per fortuna senza conseguenze fisiche. Per lei, soltanto tanta paura e un forte choc. La cagnolina , dall’inizio creduta morta , insperatamente poco dopo ha iniziato a dare qualche flebile segno di vita ed è stata immediatamente trasportata dalla sua padrona da un veterinario che l’ha salvata in extremis . “Quando l’ho portata dal veterinario – racconta – Sara ( questo il nome della cagnetta) era tutta insanguinata, aveva buchi ovunque: al collo , all’interno della bocca, sulle zampette, all’occhio. Le sue condizioni erano davvero gravi, bastava ancora qualche minuto e non ce l’avrebbe fatta. Le sono stati dati numerosi punti di sutura e le sono state messe le flebo. E’ malridotta , ma per fortuna non è morta. Purtroppo non è la prima volta che accade, precedentemente la stessa bestia ha sbranato e ucciso altri due miei cani. Non si può stare tranquilli neanche dentro casa. Tenere un cane di grossa taglia è come avere un’arma in casa se non si adottano le dovute precauzioni di legge”. Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti i vigili urbani che stanno seguendo le indagini per accertare eventuali responsabilità. E’ accaduto ieri mattina intorno alle otto, quando il marito della donna ha aperto il cancello per andare al lavoro e in un lampo è entrato il cane che ha aggredito l’indifesa bestiola e la badante.