ENTI LOCALI

Partinico, esternalizzazione casa di riposo con giallo sulla delibera di giunta: sarà annullata?

“Nessuna idea preconfezionata nonostante la delibera di giunta che verrà ritirata”. Parole del capogruppo di Diventerà bellissima, Gianfranco Lo Iacono, che confermano una volta di più come al Comune di Partinico continui a regnare la più totale incertezza attorno al futuro gestionale dei servizi a domanda individuale dopo la dichiarazione di dissesto finanziario del municipio. Ora la forza politica più rappresentativa della maggioranza preannuncia che la delibera di giunta votata qualche giorno fa, con cui si dà mandato al responsabile di Settore di avviare le procedure per l’esternalizzazione della gestione della casa di riposo, verrà ritirata.

Non si tratta però di una “sfiducia” nei confronti dell’amministrazione o in particolare dell’assessore ai Servizi sociali Rosi Pennino, appare semmai una sorta di apertura politica alle forze di opposizione in consiglio comunale e si parla di un non meglio precisato “problema tecnico” che porterebbe all’annullamento della delibera:

“Il nostro interesse – afferma il consigliere Lo Iacono – è quello di trovare una soluzione per gli ospiti della casa di riposo. Non c’è un’idea preconfezionata, anzi invito tutti coloro che vogliono impegnarsi a trovare una soluzione tutti assieme”. A tal proposito lunedì prossimo, 5 novembre, è stato fissato un incontro nella stanza del neosegretario comunale Lucio Guarino alla presenza dell’assessore Pennino: “Sarà occasione – aggiunge il capogruppo di Diventerà Bellissima – proprio per confrontarsi e cercare questa soluzione ottimale per la casa di riposo. Ad oggi non abbiamo visto proposte che possano portare ad un percorso condiviso, forse l’impegno c’è ma fattivamente abbiamo visto poco”.

L’assessore Pennino però non parla di ritiro della delibera: “Ad oggi quella delibera non è altro che un atto di indirizzo agli uffici – precisa – affinchè trovino il percorso necessario nel rispetto delle norme, tutto qui”. La cosa certa è che sarà difficile persino trovare la quadra all’interno della stessa maggioranza dove non tutti sono della stessa idea di esternalizzare. Tra tutti il consigliere di Area dem Renzo Di Trapani che si è detto contrario, esortando il governo cittadino a mantenere questo servizio dal momento che si raggiungerebbero i parametri minimi per il mantenimento come impone la legge nei casi dei Comuni in dissesto.