Partinico, Piano traffico alza ancora la tensione all’interno della maggioranza

Vigilia caldissima per la politica partinicese in previsione dell’approdo nel consiglio comunale di domani, mercoledì 14 novembre, del Put, il piano urbano del traffico. Mentre dalla maggioranza sale qualche “voce fuori dal coro”, il sindaco Maurizio De Luc a si affretta a lanciare un appello affinchè l’assise voti favorevolmente questo piano.

“L’approvazione del Piano urbano del traffico – sostiene De Luca – è propedeutica ad un finanziamento da 260 mila euro  per la realizzazione di un parcheggio intermodale nella zona del mercato ortofrutticolo. Sono certo che il consiglio comunale mostrerà maturità e non si farà sfuggire questa occasione. C’è tempo fino a dicembre per partecipare al bando. Abbiamo già il progetto pronto che risolverebbe tra l’altro problemi di logistica e di mobilità urbana, manca solo l’adozione del piano per poterlo presentare. L’opera prevede la realizzazione di una rotonda,  e di un parcheggio; una  infrastruttura utilissima per la mobilità sostenibile attraverso il car sharing e il bike sharing. Il progetto è già completo, l’assessore ai Lavori pubblici Patrizio Lodato che sta curando i rapporti con l’Anas ne sta gestendo la redazione. Si tratta di una grande opportunità che  potrà alleggerire il traffico e rendere più sicuri i tratti di viale dei Platani e della Stradella Esa”.

Dalla stessa maggioranza però vengono fuori posizioni in contrasto. Ad emergere quella di Renzo Di Trapani, esponente di Area Dem, che se da una parte si dice contento dell’opportunità del finanziamento menzionato dal sindaco, dall’altra però non è intenzionato a fare sconti: “Ciò non giustifica – ribatte – il dovere approvare un Piano Urbano del Traffico che, venendo adottato ed iniziando la fase di attuazione, così come è proposto, comporterà parecchi disagi per la cittadinanza”.

Di Trapani ha già preannunciato la presentazione di emendamenti per modificare alcuni aspetti del piano. Le novità più importanti sono anzitutto la totale inversione del senso di marcia di corso dei Mille, al momento invece attuata solo in parte e sino a Largo Modica. A figurare poi: la pedonalizzazione di via Crispi, la cui sperimentazione è già fallita più volte, e di via Papa Giovanni XXIII, così come l’istituzione dei sensi unici nelle vie Kennedy, Mattarella, Bisaccia, Vecchia di Borgetto, Mulini e Principe Umberto.

Secondo il presidente della III commissione, Giuseppe Barbici, il nuovo assetto previsto va invece bene per Partinico: “A mio parere le novità – evidenzia – non devono spaventare i cittadini in quanto  potranno essere apportate delle modifiche, come corsie preferenziali o parcheggi su di un lato”.