Nuovi guai in vista per una buona fetta della fascia costiera palermitana: da oggi pomeriggio alle 16 e sino a domenica, salvo imprevisti, non arriverà più una goccia di acqua dal potabilizzatore Cicala per permettere i lavori alla condotta che ha ceduto nei giorni scorsi in territorio di Terrasini e che ha costretto allo sgombero di quattro abitazioni.
Quindi niente acqua dal Poma per i paesi di Balestrate, Trappeto, Terrasini, Cinisi, Carini e l’aeroporto Falcone e Borsellino. In questa fetta di territorio ci saranno quindi fortissimi disagi e si dovranno fare i conti con un’emergenza idrica importante che porterà a un razionamento inevitabile dell’acqua proveniente dalle altre fonti proprio per fronteggiare l’assenza del prezioso liquido dal potabilizzatore. A dare notizia di questa interruzione è l’Amap, società che gestisce l’erogazione idrica dal Poma e l’impianto di potabilizzazione.
“Al fine di eseguire l’intervento di riparazione della perdita – si legge nella nota dell’Amap – si è costretti, con inizio dalle ore 16 della giornata odierna e, presumibilmente, salvo imprevisti, fino alla serata di domenica 18 novembre, ad interrompere temporaneamente l’erogazione idrica. L’intervento di riparazione è stato differito a causa del persistere delle condizioni di emergenza idrica che, hanno impedito il fermo dell’adduttore. L’erogazione sarà ripristinata, tempestivamente, a lavori ultimati e si normalizzerà nelle 24 ore successive”.