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Un altro insospettabile ad Alcamo finisce nella rete della polizia che scopre l'ennesimo pusher. Questa volta a finire dietro le sbarre è Vincenzo Renda, 54 anni, incensurato, con l'accusa di trasporto e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'uomo è stato arrestato nella flagranza del reato.
Renda è stato scoperto ad un posto di blocco che era stato predisposto dal commissariato di Alcamo e che aveva proprio la finalità di contrastare il traffico di stupefacenti, il cui mercato illecito nella cittadina è ancora molto fiorente nonostante le tantissime operazione delle forze dell'ordine negli ultimi anni. Una delle pattuglie ha fermato l'auto condotta dal 54enne che ha tentato in tutti i modi di sottrarsi ai controlli degli agenti.
A quel punto i poliziotti hanno voluto andare fino in fondo ed hanno scoperto che Vincenzo Renda aveva nella sua disponibilità 50 grammi di cocaina di cui aveva tentato di disfarsi i tutti i modi poco prima sperando di passare inosservato agli occhi dei poliziotti. A quel punto il commissariato ha esteso i controlli anche nell'abitazione dell'incensurato e qui sono arrivate ulteriori conferme della sua attività di pusher: a conclusione della perquisizione i poliziotti hanno trovato altri 200 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione, utilizzato per confezionare le dosi.
Condotto in commissariato, Renda è stato arrestato su disposizione dell'autorità giudiziaria che ha quindi confermato le risultanze investigative della polizia. Il 54enne, seppur con la fedina penale immacolata, ha comunque strettissime parentele collegate già al mondo della droga alcamese. Infatti Vincenzo Renda è fratello del pregiudicato Leonardo che fu arrestato l'estate scorsa con il figlio Mariano dalla guardia di finanza per coltivazione e detenzione di marijuana.
