ENTI LOCALI

Partinico, privatizzazione casa di riposo: la politica si mobilita, petizioni e sit-in

Si mobilitano le forze politiche a Partinico per dire no all’esternalizzazione della casa di riposo paventata da una delibera di giunta approvata in seguito alla dichiarazione di dissesto del municipio. Oggi la Lega dalle 17 alle 19 in piazza Duomo ha organizzato un banchetto in cui, oltre a distribuire lo spray al peperoncino per dire no alla violenza sulle donne, farà anche firmare una petizione da presentare al Comune.

“Noi come Lega – afferma la presidente di circolo, Katya Caravella – siamo contro la privatizzazione. Ritengo che la casa di riposo canonico Cataldo debba essere salvaguardata sia perché è uno dei pochi beni che ci rimangono ma soprattutto perché  ritengo che una buona gestione di tale struttura potrebbe cambiare le sorti di questo bene che è nel cuore di tutti. Sono stata contattata da diverse persone di cui  oggi mi faccio portavoce in quanto hanno già firmato una petizione contro la privatizzazione e completeremo la raccolta proprio oggi.  Noi come Lega porteremo la volontà popolare sul tavolo del sindaco perchè noi siamo con il popolo”.

Parallelamente il gruppo consiliare Cambiamo Partinico-Città d’Europa dalle 17,30 nella stessa piazza organizzerà un sit-in per informare la cittadinanza sugli effetti della privatizzazione: “Questo invito è rivolto alla cittadinanza – afferma la coordinatrice di Partinico città d’Europa, Francesca Mignano -. E’ necessario ricevere informazioni corrette e difendere i nostri anziani. Abbiamo già sperimentato quanto le privatizzazioni abbiano messo in ginocchio questa città, è importante trovare delle vie di risoluzione alternative e portare avanti proposte valide e sensate”.
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