Lavoro

Partinico, città “vecchia”: l’edilizia arranca in una crisi profonda, vince l’abusivismo

Non c’è dubbio che se non fosse per l’abusivismo, l’edilizia a Partinico avrebbe già chiuso baracca e burattini. Non mentono i numeri statistici che parlano di un mercato legale del mattone che è morto già un bel pezzo in città. Secondo quanto riportano i dati Istat, a Partinico sono presenti complessivamente 11.514 edifici, dei quali solo 10.854 utilizzati.

Di questi ultimi 9.181 sono adibiti a edilizia residenziale, 1.673 sono invece destinati a uso produttivo, commerciale o altro. Dei 9.181 edifici adibiti a edilizia residenziale, 3.917 edifici sono stati costruiti in muratura portante, 4.713 in cemento armato e 551 utilizzando altri materiali, quali acciaio, legno o altro.

Degli edifici costruiti a scopo residenziale 1.566 sono in ottimo stato, 4.385 sono in buono stato, 3.074 sono in uno stato mediocre e 156 in uno stato pessimo. Qui c’è quindi un primo allarme e cioè la scadente manutenzione, cosa che evidenzia di conseguenza come l’edilizia non abbia potuto contare neanche sulle ristrutturazioni.

Ma la cosa ancora più indicativa è che l’Istat evidenzia come appena 92 edifici sono stati realizzati dopo il 2005: in pratica nell’ultimo decennio solo una manciata di costruzioni in regola, al netto ovviamente di eventuali insediamenti abusivi di cui non ci può essere traccia dai dati statistici ufficiali.   

NELLA FOTO UNO DEI TANTI INTERVENTI DEI VIGILI DEL FUOCO NEL CENTRO STORICO DI PARTINICO PER CROLLI DI CALCINACCI DALLE ABITAZIONI IN CATTIVO STATO DI CONSERVAZIONE

[smiling_video id=”70006″]

var url70006 = “https://vid1aws.smiling.video//SmilingVideoResponder/AutoSnippet?idUser=439&evid=70006”;
var snippet70006 = httpGetSync(url70006);
document.write(snippet70006);

[/smiling_video]