CRONACA

Partinico, gioielliere sparò a rapinatore: caso davanti al gup il 4 giugno

E’ stata fissata al prossimo 4 giugno l’udienza davanti al Gup di Palermo che dovrà decidere se rinviare a giudizio il partinicese Francesco Cucchiara, 87 anni, il titolare della gioielleria che sparò e colpì a uno dei rapinatori che faceva parte del commando che lo prese di mira. Nonostante la prima richiesta di archiviazione del pubblico ministero, il Gip al contrario ha ritenuto che ci siano indizi di colpevolezza nei confronti dell’anziano.

Ora la palla passa per l’appunto al Gup che quasi certamente dovrà anche valutare se ammettere parte civile al processo il rapinatore che fu raggiunto dal colpo di pistola, Mariano Parisi, il quale tramite il suo legale ha già formulato la richiesta di risarcimento danni di ben 100 mila euro. La potenziale accusa per Cucchiara è di tentato omicidio per quanto accaduto quel 20 novembre del 2013, quando subì una rapina.

Dalla sua pistola partirono alcuni colpi, uno di questi ha attinto al polso uno dei rapinatori che poco dopo fu arrestato, per l’appunto Parisi. Ciò che è certo è che fu un’alba di terrore quella che dovette affrontare la famiglia Cucchiara, vittima di un commando di finti finanzieri e carabinieri che fecero irruzione all’interno della casa attigua alla gioielleria di via Zito da loro stessi gestita.

Il terrore è durato una mezzora sino a che la banda di criminali si è messa in fuga, forse perché non è riuscita nello scopo di penetrare all’interno dell’esercizio commerciale. Francesco Cucchiara in quei momenti concitati ebbe la forza di reagire e di sparare quattro colpi di arma da fuoco. Uno di questi raggiunse al polso Parisi.
[smiling_video id=”80899″]

var url80899 = “https://vid1aws.smiling.video//SmilingVideoResponder/AutoSnippet?idUser=439&evid=80899”;
var snippet80899 = httpGetSync(url80899);
document.write(snippet80899);

[/smiling_video]