CRONACA

Montelepre, prostituzione: nipote del bandito Giuliano dai domiciliari al carcere

E’ finito dai domiciliari al carcere Giuseppe Sciortino (nella foto), 71 anni di Montelepre, il nipote del bandito Salvatore Giuliano. E’ accusato di violenza sessuale aggravata, truffa aggravata dalla condizione di minorata difesa delle persone offese, induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.

Sciortino dall’11 maggio si trovava ai domiciliari. Il gip del Tribunale di Palermo ha disposto la custodia cautelare in carcere eseguita questa mattina dai carabinieri.

Secondo le indagini Giuseppe Sciortino, avrebbe favorito l’attività di prostituzione nell’albergo il Castello di Giuliano e avrebbe abusato sessualmente di una donna ricoverata in una struttura sociosanitaria semiresidenziale. (ANSA)