Balestrate, parco giochi no social: adesione di tre consulenti a titolo gratuito

L’associazione “Genitori Balestrate” ha incaricato tre consulenti a titolo gratuito per la realizzazione del progetto del parco giochi di Balestrate che sarà vietato a smartphone, social e chat virtuali di ogni tipo. Si tratta di Giovanni Cupidi, laureato in Scienze statistiche e al vertice di importanti associazioni nazionali del sociale, che si occuperà di supervisionare l’aspetto relativo a inclusività e barriere architettoniche.

Con lui lavoreranno Cetty Mannino, giornalista palermitana esperta in cyberbullismo e problemi della Rete, che contribuirà al progetto curando l’aspetto relativo alle dinamiche comunicative. Un contributo importante arriverà anche da Giovanni Villino, giornalista, blogger ed esperto di social, che lavorerà alla diffusione del progetto e alla promozione del crowfunding in Rete. Al progetto già si è affiancata Federica Raccuglia per l’ufficio stampa:

“Siamo davvero felici che abbiano accettato l’invito – spiegano dall’associazione Genitori balestratesi – dietro al parco giochi c’è un progetto molto ambizioso per rendere quest’area un luogo di aggregazione, di idee e di socialità vera per sviluppare nuove iniziative che andranno oltre la realizzazione dell’opera”.

Intanto continua la raccolta fondi per coprire i costi dell’intero progetto. Al momento l’associazione ha ottenuto 5 mila euro tramite la democrazia partecipata con cui i Comuni sono obbligati a spendere parte delle risorse in bilancio e altri 2 mila euro circa tramite crowfunding. Iniziative sono in corso per realizzare la pavimentazione in gomma puntando sul riciclo e per l’acquisto di arredi e piantumazione.

A tal fine sono in corso interlocuzioni con imprese siciliane e artisti nazionali per eventi pubblici a sostegno del progetto. L’amministrazione comunale ha anche messo a disposizione uno dei cantieri di servizio finanziati dalla Regione per realizzare prime opere murarie.