CRONACA

Castellammare del Golfo, porto vandalizzato: individuato l’autore, carabinieri chiudono cerchio

E’ stato già individuato il presunto autore del raid vandalico di questa notte al porto di Castellammare del Golfo. Si tratterebbe di un ambulante con numerosi precedenti penali su cui sono in corso ulteriori accertamenti in queste ore. Sarebbe stato incastrato da alcuni testimoni che lo avrebbero riconosciuto e anche dalle immagini della videosorveglianza delle attività commerciali della zona.

L’uomo, volto noto non solo alle forze dell’ordine ma anche alla città, sarebbe stato notato commettere questi danneggiamenti in probabile stato di ubriachezza. A chiudere il cerchio su di lui carabinieri e polizia, che stanno procedendo in coordinamento, a cui il Comune ha presentato denuncia non appena questa mattina ci si è resi conto del raid vandalico. Intanto gli operai del Comune questa mattina stessa hanno effettuato degli interventi di ripristino di tutto l’arredo: rimessi in piedi i cordoli in marmo e metallo e i grandi vasi.

L’inaugurazione di questa parte di area portuale, oggetto di recente di interventi, è stata quindi rimandata solo di qualche giorno. I lavori in piazzale Stenditoio, area antistante il castello sul lungomare Zangara, noto come “cala marina” sono stati ultimati di recente: il piazzale, nell’ambito dei lavori per il secondo stralcio del porto è stato ampliato di circa mille metri quadri rispetto alla precedente area demaniale marittima. La massicciata che separava dal mare è stata abbattuta e dopo la realizzazione di opere di protezione della scogliera è stata posta una ringhiera d’acciaio che consente la vista del mare.

“Amarezza, sdegno, condanna ma anche preoccupazione – commenta il sindaco Nicola Rizzo sull’accaduto-. Questa mattina Castellammare si riscopre più povera perché danneggiare il piazzale Stenditoio, alla cala marina, appena ultimato e pronto per l’inaugurazione, diventa un problema di mentalità, un fatto culturale legato a chi non ha rispetto per niente e nessuno. Un gesto offensivo della dignità dei tanti miei concittadini onesti e civili. Ci auguriamo si riesca ad individuare l’autore, o probabilmente gli autori di questi inaccettabili atti, e che ne risponda secondo quanto previsto dalla legge. Abbiamo informato le forze dell’ordine che hanno già effettuato i rilievi e la prevista inaugurazione sarà solo rimandata di qualche giorno poiché non ci lasciamo certo intimorire da questi gesti incivili e proseguiamo a lavorare come abbiamo sempre fatto. Anche perché abbiamo ottenuto la consegna anticipata dell’area demaniale antistante il castello, alla cala marina, così da utilizzarla per l’estate ed è quello che intendiamo fare. Il piazzale offre una vista spettacolare e tutta la cittadinanza ne potrà e dovrà godere”.